In Italia credito alle imprese in miglioramento, costo fermo ai minimi
(aggiornato il 16 Gennaio 2018)
Lo stock di prestiti alle imprese italiane è cresciuto dello 0,3% annuo a novembre, tenendo conto di cartolarizzazioni e altre cancellazioni dai bilanci bancari (-0,5% in ottobre). Per il Centro Studi Confindustria le sofferenze bancarie sono scese di poco, a 121 miliardi (da 122 in ottobre). Al netto dei fondi rettificativi (e relativamente ai prestiti a imprese, famiglie e altri settori) sono ferme a 66 miliardi.Il tasso di interesse pagato dalle imprese, in media, sui nuovi prestiti è stabile ai minimi: 1,5% a novembre (2,0% per quelle di minori dimensioni, 1,0% per le maggiori).