È la liquidità delle imprese “la priorità massima di questo momento” che Vincenzo Boccia definisce “una delle fasi più delicate della vita economica e sociale del nostro Paese”. In una lettera ai Presidenti delle Associazioni di tutto il Sistema Confindustriale, il Presidente di Confindustria scrive che “abbiamo inviato al Governo e a tutte le forze politiche un documento per governare questa fase di transizione assicurando liquidita? a breve a tutte le nostre imprese - piccole, medie e grandi - attraverso il fondo di garanzia, liquidita? che alla fine di questo periodo dovra? trasformarsi in un prestito a 30 anni, al pari di un debito di guerra, che le imprese si accolleranno e pagheranno”. Una posizione che va nella stessa direzione delle indicazioni espresse anche di recente dallo stesso Mario Draghi sul Financial Times e dal Commissario Ue, Paolo Gentiloni e che è stata condivisa anche con i Governi francese e tedesco, così come con tutte le principali Confindustrie del continente “per creare un consenso europeo e fare in modo di avere in tale direzione un acceleratore europeo oltre quello che occorre fare come Paese”.
Ma oltre alla spiegazione dell’azione di rappresentanza che sta svolgendo Confindustria, il Presidente, nella sua missiva, lancia anche un appello a tutte le imprese, facendo proprie le parole del Presidente di Confindustria Bergamo, Stefano Scaglia, che ha dichiarato: “Mantenere gli impegni presi nei pagamenti, salvo gravi e comprovate difficoltà, è la decisione che garantisce continuità a tutto il nostro sistema”. Per Vicenzo Boccia le parole del Presidente dell’Associazione il cui territorio è tra i più martoriati dall’epidemia di Covid-19 rappresentano un richiamo “a tutti noi imprenditori e imprenditrici nel difendere la dignita? delle nostre imprese, nel mantenere in piedi le nostre filiere, nel comprendere che non ci sono scorciatoie per nessuno e che questa sfida epocale la vinceremo insieme, rispettando noi per primi i nostri impegni, per non far crollare il sistema e per non perdere quel bene essenziale del mondo della economia che e? la fiducia tra noi: fornitori e clienti”.
Questo è il tempo, chiosa il Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, “della coerenza e della responsabilita?, che richiede di essere all’altezza, esemplari e consapevoli che i nostri comportamenti saranno parte determinante del futuro che costruiremo, un futuro in cui pur nei momenti difficili la fiducia deve prevalere sull’ansieta? e la passione sulla rabbia”.
 
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