Palmares a rotelle

A Cardano al Campo un impianto per il pattinaggio a rotelle che è fucina di campioni europei.

Nel suo genere, è uno degli impianti più attrezzati d'Italia: ci sono voluti decenni per metterlo a punto, ma il risultato ha ripagato le attese. Dal 2002, Cardano al Campo può vantare una pista di pattinaggio all'avanguardia; si trova in via Carreggia, in un’area facilmente raggiungibile, a pochi metri dall’uscita della superstrada per Malpensa e all’interno di un polo che ospita anche palazzetto dello sport e campi da calcio. L’intuizione del comune di Cardano e la costante dedizione da parte delle società che vi operano, fanno di questo centro sportivo un punto di riferimento per la provincia di Varese. Non solo calcio, insomma. Se la gloriosa Fulgor Cardano è il fiore all’occhiello del paese, non mancano società di successo legate ad altre discipline. Ne è un esempio la Faro Skating, che “gioca in casa” nell’impianto di via Carreggia e da anni ottiene ottimi risultati, come dimostrano i numerosi trofei esposti con orgoglio nella bacheca della sede. La società gestisce direttamente (e utilizza quasi esclusivamente) la pista creata per gli appassionati delle rotelle.
L’area dedicata al pattinaggio, per circa 10 mila metri quadrati, comprende un anello stradale esterno di 300 metri (con una variante che può allungare il percorso a 400 metri) e un’arena a curve sopraelevate di 175 metri, più una pista piana di 20 per 40 metri utilizzata prevalentemente dai bambini delle elementari. La pista esterna è realizzata in asfalto grana fine, mentre quella di 175 metri ha un fondo in cemento al quarzo. La struttura si completa con due spogliatoi per gli atleti, due per i giudici, magazzino e ufficio. Nulla di artigianale, dunque. Tutto è stato realizzato per ottenere una struttura idonea alle grandi manifestazioni, come spiega Antonio Rocchetta, socio fondatore e responsabile del settore tecnico della Faro Skating: “I lavori per la pista di pattinaggio presero il via nel 1990, ma due anni dopo furono bloccati perché, nonostante le nostre precise segnalazioni, la ditta appaltatrice stava costruendo una pista di 162 metri anziché 175, misura regolamentare per i campionati europei.
Completata nella primavera del 2002, la pista è stata inaugurata dalle autorità locali e dalla nazionale maggiore”.
Un test di grande importanza, quello dei professionisti del pattinaggio, che hanno espresso pareri lusinghieri sulla qualità dell’impianto, omologato per competizioni di qualsiasi genere. “Finora abbiamo ospitato manifestazioni regionali e, recentemente, due giorni di prove di selezione nazionale”, afferma Rocchetta, che sogna di vedere nel “suo” centro competizioni di livello europeo e, perché no, mondiale. In fondo, sognare è lecito. Per la realtà cardanese, poi, i sogni potrebbero davvero tramutarsi in realtà, data la concentrazione di infrastrutture presenti sul territorio: l’aeroporto della Brughiera è a due passi, il capoluogo regionale è collegato attraverso la A8 e la superstrada (presto, con la Malpensa-Boffalora, anche Torino sarà a portata di mano). Inoltre, non mancano strutture alberghiere in grado di ospitare le squadre.
Andrea Bordignon, allenatore federale esperto di impianti per il pattinaggio, conferma le potenzialità della pista cardanese: “E’ sicuramente una delle migliori che io conosca. Inoltre ha una serie di strutture collegate. Dal punto di vista sportivo, la struttura di via Carreggia, integrata con le altre del centro sportivo, è davvero completa. I nostri atleti necessitano infatti di una preparazione che vada oltre i pattini: corsa e ciclismo sono elementi fondamentali per rendere al meglio in questa disciplina”. Oltre a Bordignon (che allena le categorie ragazzi, allievi, junior e senior) fanno parte dello staff tecnico anche Giorgio Borasio, Alberto Ragazzi (giovanissimi ed esordienti) e Giovanni Grassi, che segue la preparazione atletica invernale.
La Faro Skating è tutt’altro che una società di paese, o meglio è una società di paese con un’organizzazione di ottimo livello e dotata di un impianto internazionale. Nata nel 1981 per dare modo a una decina di ragazzi di partecipare alle competizione, la società è cresciuta fino a contare 40 atleti, suddivisi in sei categorie, più altre 12 persone iscritte al corso di pattinaggio. La gestione è affidata a una decina di dirigenti, presieduti da Gloria Camelin e coordinati da Antonio Rocchetta. Per risultati ottenuti, la società cardanese è al primo posto assoluto in Lombardia e al quinto in Italia. Tanti atleti cresciuti alla Faro, hanno conquistato vittorie di prestigio a livello mondiale: alle olimpiadi invernali di Torino 2006, prenderà parte una campionessa “prestata” alla nazionale maggiore di pattinaggio su ghiaccio e già impegnata nella preparazione dell’importante competizione sportiva. Il palmares è davvero di tutto rispetto. Dalla prima vittoria, arrivata nel 1989, gli atleti della Faro Skating hanno conquistato 49 titoli provinciali, 29 regionali, 9 nazionali, 4 trionfi agli europei (più due argenti e un bronzo) e quattro bronzi ai mondiali.
La struttura di via Carreggia accende anche le speranze dei non atleti e i dirigenti si dimostrano disponibili ad accontentare anche i profani delle rotelle che vogliano provare l’impianto: “Noi gestiamo un ambiente comunale - spiega Rocchetta - quindi non si sono preclusioni all’apertura al pubblico, purché si garantiscano rispetto e serietà”. Chi non se la sente di provare, ha comunque la possibilità di assistere alle spettacolari competizioni tra gli atleti. Gli appuntamenti da segnare sul calendario sono 14 marzo e 12-13 giugno, rispettivamente per i campionati interprovinciali e regionali. Cardano al Campo, provincia di Varese, ospita manifestazioni che coinvolgono atleti di ogni parte d’Italia. E sogna i mondiali.