Nel 2005 riaprirà il Museo Pogliaghi al Sacro Monte

La gran parte dell'intervento s'avvierà entro l'estate ed entro tre anni i turisti e gli uomini di cultura che saliranno al Sacro Monte potranno ammirare una collezione d'opere fra le più significative nell'area insubrica.
Testimonianza dell'eclettismo di fine Ottocento, la villa abitata dall'artista milanese Ludovico Pogliaghi dal 1885 sino alla morte, sopraggiunta nel 1950, conserva reperti archeologici, sculture del Gianbologna, due tele del Magnasco e un'importante collezione di tappeti antichi. E insieme, le opere dello stesso proprietario dell'abitazione.
La villa è circondata da un giardino all'italiana e sulla destra è abbellita da un'esedra con, al centro, il Prometeo del Pogliaghi. Intorno, disseminati, i marmi antichi e moderni raccolti dall'artista.
Il recupero è reso possibile dall'intervento finanziario della Provincia e della Fondazione Cariplo.