Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Fare business quando l'economia non tira

"Nei momenti più difficili c'è spazio per imprese innovative". Così il premio Nobel Arno Penzias, che ha inaugurato l'edizione 2001/02 del Master LIUC in Merchant Banking.

La sua è la figura di un uomo di cultura quanto mai versatile: dopo aver ottenuto, grazie agli studi sulla teoria del Big Bang, il premio Nobel per la Fisica nel 1978, ha saputo diversificare il proprio impegno intellettuale diventando uno degli esponenti di rilievo nel settore del Venture Capital. Partendo dalla Silicon Valley, l'area californiana dove questa formula finanziaria attenta alle capacità imprenditoriali dei singoli ha conosciuto il suo vero e proprio boom, in pochi anni il Professor Arno Penzias è assurto al ruolo di protagonista a livello globale anche su questo versante della conoscenza. Inaugurando a Castellanza l'edizione 2001/02 del Master universitario in Merchant Banking dell'Università Cattaneo, il premio Nobel ha espresso almeno due "concetti chiave" a una platea di docenti e studenti quanto mai attenti di fronte alle sue parole. Il primo è che nei periodi di difficoltà, quando i mercati sembrano richiudersi su se stessi - chiaro il riferimento alla situazione dell'economia mondiale dopo l'11 settembre -, si possono invece aprire grandi opportunità da cogliere per chi ha la capacità di offrire prodotti e servizi non convenzionali. Nei periodi di mercato favorevole, infatti, i consumatori tendono ad acquistare soltanto ciò che già viene prodotto, e per di più a costi inferiori. In quelli di stagnazione, invece, la domanda tende a diversificarsi. Quasi paradossalmente, quindi, i momenti più difficili diventano quelli più propizi per fare impresa. "Così, alla fine degli anni '70, quando gli Stati Uniti subivano le conseguenze di un'inflazione da costi bellici nel Vietnam - ha ricordato il Professor Penzias -, proprio allora sorsero una trentina di imprese informatiche. Alcune delle quali, poi, protagoniste del boom telematico degli anni '90". Non bisogna mai dimenticare, però, i fattori che fanno di un'impresa una realtà di successo. "In primo luogo occorre una grande attenzione - ha ribadito il Nobel - verso la soddisfazione delle esigenze e i fabbisogni dei consumatori. Un buon management, inoltre, è condizione necessaria, così come il possesso di una valida tecnologia". Serve, poi, la capacità - ed è questo il secondo "concetto chiave" di non concentrare l'attenzione solo sulle nuove esigenze, ma anche su quelle del passato recente che finora non è stato possibile soddisfare per mancanza di adeguata tecnologia. Bisogna domandarsi, insomma, se siano ancora impossibili da soddisfare ai giorni nostri. La tecnologia, infatti, consente solitamente di realizzare oggi ciò che non si è riusciti a fare ieri. E' lì che va posta l'attenzione di chi vuole investire su nuove iniziative imprenditoriali di successo. Ma quali sono, allora, i settori promettenti per il business del domani?
"Guardo con grande attenzione al versante delle comunicazioni a distanza. Penso alle videoconferenze, rilanciate oggi dalla paura e dalle oggettive difficoltà di volare sulle lunghe distanze. E' un settore che attualmente sconta un gap tecnologico dipendente dal fatto che i sistemi di trasmissione di voce sono ancora poco flessibili e potenti per consentire collegamenti anche video, così come invece è già possibile con i sistemi di trasmissione di dati". C'è, poi, il campo della connessione tra biologia e informatica."Gli organismi geneticamente modificati - ha detto il Professor Penzias - offrono delle grandi opportunità per lo sviluppo non solo alimentare, ma anche economico, dei Paesi meno avanzati e sono quindi destinati ad assumere un ruolo di sempre maggior rilievo nell'economia mondiale". Introducendo la lezione magistrale del Professor Penzias, il Presidente dell'Università Cattaneo Paolo Lamberti ha ricordato come tutti i Master LIUC si fondino su uno stretto rapporto con il mondo dell'impresa e del lavoro per meglio rispondere alle esigenze nuove di qualificazione professionale espresse dai settori produttivi e professionali cui si rivolge prioritariamente l'Università di Castellanza. Ai cinque attivati già lo scorso anno accademico - quelli in Merchant Banking, in e-Business & Supply Chain Management, in Economia e Diritto dell'Impresa, in Direzione del Personale e a quello in Previdenza e Assistenza Complementare - quest'anno se ne è aggiunto un sesto, dedicato al Management e all'Economia del Territorio. Il Rettore Gianfranco Rebora ha poi sottolineato come la formula dei Master LIUC - concentrati nel tempo, molto finalizzati, con ampio spazio ad attività formative in azienda su progetto - si stia rivelando efficace e la Direttrice del Master Anna Gervasoni ha ricordato, al riguardo, che tutti gli ex-allievi della prima edizione del Master in Merchant Banking hanno immediatamente trovato occupazione presso le società del settore finanziario che collaborano allo svolgimento dell'attività didattica e che sostengono gli iscritti mediante borse di studio.

11/15/2001

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa