Fabbricare occhiali

Un’attività a sempre più alta componente di Ricerca & Sviluppo. Le opportunità offerte dalle aziende del distretto varesino. La combinazione di gusto estetico e componente tecnica.

Gli occhiali sono uno strumento della nostra vita quotidiana che, nella propria storia secolare, da semplice protesi si è trasformato in vero e proprio simbolo dell’estetica.
“Questa duplice valenza, il dato tecnico abbinato a quello estetico, oggi è sempre di più l’elemento caratterizzante per la produzione degli occhiali…” dice Nando Cremona, Presidente della IC Optics di Gazzada Schianno, una delle aziende di punta di un distretto produttivo che in provincia di Varese vede impegnate una cinquantina di imprese per un migliaio d’addetti.
Realtà economiche di primissimo piano, dove nascono gli occhiali di alcune delle griffe più alla moda, e che possono offrire interessanti prospettive sul piano professionale a giovani tecnici, soprattutto neo-diplomati che abbiano almeno delle buone conoscenze di base sul versante informatico.
“Le difficoltà maggiori nel reperire i nostri collaboratori - confessa Riccardo Polinelli, al vertice della Polinelli Srl di Daverio - le riscontriamo quando dobbiamo cercare persone in grado di utilizzare le macchine di nuova generazione: soprattutto quelle a controllo numerico, che richiedono appunto delle competenze anche informatiche”.
Chi lavora in fabbrica nel 2002, infatti, non ha più nulla a che fare con il manovale che compare nella cinematografia o nella letteratura del Novecento.
“Abbiamo bisogno di tecnici capaci di dialogare con il computer e di saper gestire i vari software applicativi per l’utilizzo della strumentazione meccanica: pensi a che cosa vuol dire tagliare con i sistemi Cad-Cam le lenti che poi finiscono sugli occhiali…”.
La testimonianza di giovani ormai avviati su questo versante della carriera professionale conferma come nell’occhialeria varesina sia sempre più importante guardare con attenzione anche agli aspetti di alta tecnologia che caratterizzano il settore.
“Certo, prima di entrare in azienda non credevo che la produzione d’occhiali richiedesse una così alta componente tecnologica…- sottolinea Gianluca dell’Ufficio Tecnico dell’IC Optics -. Nell’arco di qualche anno, ruotando in vari settori e in varie mansioni aziendali, ho acquisito delle conoscenze di tutto rilievo, spendibili nei vari contesti dell’attività industriale”.
Parlando della sua esperienza, Gianluca ha evidenziato anche uno degli aspetti di maggior importanza nella formazione di chi opera nell’occhialeria: “Guardiamo con grande attenzione alla job rotation: per formare nuovi collaboratori qualificati pensiamo sia importante far acquisire loro capacità diversificate, frutto dell’attività svolte nei vari reparti.”
E’ questa la valutazione di Nando Cremona, che ricorda pure come l’occhialeria sia un settore dove appare sempre più decisivo ridurre al minimo i tempi d’immissione del prodotto sul mercato rispetto alla sua ideazione.
“Ecco perché vogliamo tecnici che, sulla base dell’esperienza vissuta nei vari reparti, siano in grado d’anticipare ed evitare quei problemi che possono poi rallentare la macchina produttiva”.
Ma quali sono le prospettive che si aprono per chi nell’arco di qualche anno ha completato questo percorso formativo in impresa?
C’è la possibilità, innanzitutto, di “far carriera” all’interno delle Aziende, acquisendo nel tempo mansioni di maggior responsabilità, area acquisti, gestione dei fornitori, area Ricerca & Sviluppo dove nascono i prototipi e si testano nuovi prodotti e materiali da adottare successivamente in produzione.
Spesso abbiamo fatto riferimento all’estetica: chi in azienda si occupa di questo versante conta ovviamente su di una formazione specifica…
“Dobbiamo considerare, con grande attenzione, anche gli aspetti applicativi della nostra attività creativa: quando disegno, penso anche ai materiali ed ai particolari che verranno utilizzati - spiega Silvia, una designers della IC Optics -. Senza dimenticare che producendo ed esportando in tutto il mondo dobbiamo tenere conto delle varie caratteristiche morfologiche dei singoli Paesi. Infatti un viso asiatico è diverso dall’europeo”.

IO PROTEGGO I MIEI OCCHI “Io proteggo i miei occhi”, è questo lo slogan della campagna informativa del Ministero delle Attività Produttive sull’acquisto di occhiali da sole sicuri. La campagna si incentra sulla distribuzione di circa due milioni e mezzo di copie di una “Guida all’acquisto e all’uso degli occhiali da sole”, che è disponibile anche on-line sul sito del Ministero. L’iniziativa è stata realizzata per prevenire i rischi derivanti dalla presenza sul nostro mercato di un certo numero di prodotti venduti a prezzi accattivanti, ma in molti casi non conformi e pericolosi per la salute dei consumatori.