Per conoscere di più l'Islam

Partendo dal Premio Nobel per la letteratura 2001, alcune tra le pubblicazioni più recenti ed autorevoli sul "fenomeno Islam".

Vidiadhar Suraj Naipaul
FEDELI A OLTRANZA
Adelphi, 2001

Per uno scrittore ciò che conta nel viaggio sono le persone in mezzo a cui si viene a trovare: questo è un libro di storie, non di opinioni. Storie raccolte nel 1995 durante un viaggio attraverso quattro paesi musulmani non arabi: Indonesia, Iran, Pakistan e Malaysia, che hanno valso a Naipaul il Nobel 2001 per la letteratura. L'Islam originariamente è una religione araba e tutti i musulmani non arabi sono convertiti: ciò comporta un cambiamento nella visione del mondo e della storia, che li costringe a voltare le spalle a tutto ciò che è loro proprio. Lo sconvolgimento sociale che ne deriva è enorme e gli uomini si creano immagini fantasiose di chi sono e cosa sono e nell'Islam dei paesi convertiti si insinua, di conseguenza, un elemento di nevrosi e di nichilismo: da qui la facilità di tali paesi ad infiammarsi. Naipaul tratteggia una carta aggiornata e preoccupante di quel "tifone" ideologico - il fondamentalismo islamico - di cui l'Occidente sembra non voler conoscere le traiettorie, ma dal quale si ostina a temere di essere travolto.

Gilles Kepel
JIHAD. ASCESA E DECLINO
Carocci, 2001

All'origine di questo libro c'è un interrogativo molto semplice: perché alcuni movimenti islamisti sono riusciti ad impadronirsi del potere, mentre altri (la maggioranza) hanno fallito? Paragonando le situazioni l'autore ha notato come nel primo caso i gruppi erano riuniti sotto la guida di un'autorità religiosa, mentre nel secondo prevaleva la discordia. Oggi invece - sostiene Kepel - ci troviamo al termine di un ciclo storico: i movimenti islamisti sono entrati, dalla metà degli anni Novanta, in una fase di declino sempre più rapida. L'esaurirsi dell'ideologia e della mobilitazione islamista spiana la strada a una terza fase, di rinnovamento. Questo libro considera il fenomeno Islam nel suo insieme, così come si è sviluppato nei vari paesi nell'ultimo quarto di secolo, ne osserva l'interazione tra le componenti e le reazioni con l'ambiente circostante, sia nei paesi direttamente interessati che nelle società e negli stati occidentali. Osserva come l'ideologia di partenza si sia modificata con gli
anni e sviluppa una prospettiva comparativa che permette di delineare le similitudini, da Kuala Lampur ad Algeri, da Peshawar a Teheran.

Gianni Baget Bozzo
DI FRONTE ALL'ISLAM
Marietti, 2001

Questo testo è un Adversus Islam, nel senso classico degli adversus tradizionali. Non significa "contro", ma "di fronte": è l'assunzione della differenza, il cui riconoscimento è la sola via che garantisce ad un tempo verità e libertà. Dalla rivoluzione iraniana del 1979, l'Occidente si è trovato a convivere con il nuovo fenomeno dell'islamismo, un confronto non solo religioso, ma globale: culturale, civile e politico, e come tale è vissuto nel mondo islamico. Baget Bozzo analizza la convivenza con l'Islam, che non è più solo esterna, ma è divenuta interna alle nazioni europee, e tenta di dare una lettura filosofica del Dio coranico per coglierne la differenza dal Dio cristiano e dalla tradizione culturale occidentale.

Franco Cardini
EUROPA E ISLAM
Storia di un malinteso
Editori Laterza, 2001

L'Islam preso in considerazione in queste pagine è soprattutto quello mediterraneo, dal momento che è con esso che gli europei sono entrati e rimasti in contatto. Come sottolinea l'autore, manca volutamente nel libro - nonostante i molti riferimenti rintracciabili nel testo - la prospettiva reciproca. Affronta sinteticamente il cammino che l'Europa ha fatto nell'entrare in contatto con l'Islam, i modi e le ragioni in cui ciò è avvenuto, il processo storico secondo il quale i rapporti si sono sviluppati, la pluralità di aspetti, concezioni e forme di pregiudizio e di disinformazione/antinformazione che hanno configurato e condizionato la visione del secondo da parte della prima. Abbattere i pregiudizi e riportare il mito alla storia è l'obiettivo di questo libro, che ritesse i fili di una memoria dimenticata, quella di una relazione tra mondo cristiano e islamico intensa, feconda ed amichevole.

Karen Armstrong
L'ISLAM
Rizzoli, 2001

"L'Islam cerca Dio nella storia e il Libro sacro dei musulmani, il Corano, ha dato loro una missione storica. Il loro dovere principale era creare una comunità giusta in cui tutti i membri, anche i più deboli e i più vulnerabili, fossero trattati con rispetto assoluto". In Occidente, invece, l'Islam appare sovente come un'ombra minacciosa, una fede intollerante che sembra promuovere l'autoritarismo politico, l'oppressione delle donne, la guerra santa. Karen Armstrong, una delle più note studiose di storia religiosa, cerca di correggere questi stereotipi e dimostrare che la religione in più rapida espansione del nostro tempo è un fenomeno ben più ricco e complesso di quanto sembrano credere le sue correnti fondamentaliste. Per tale motivo, ripercorre la storia dell'Islam a partire dalla predicazione di Maometto, ne illustra i tratti essenziali, traccia una mappa del moderno mondo musulmano e dei suoi diversi volti, "sfidando" coloro che ritengono che tra Occidente e Islam sia inevitabile uno scontro di civiltà.

Enzo Pace, Renzo Guolo
I FONDAMENTALISMI
Editori Laterza, 1998

Fondamentalismo è un termine con il quale si designano movimenti e gruppi di diversa matrice religiosa, senza distinguere tra Islam, ebraismo, protestantesimo, cattolicesimo o induismo, rischiando però un'attribuzione non sempre appropriata a realtà differenti e contesti diversi. Quasi sempre il termine è sinonimo di fanatismo religioso o di violenza sacra.
Il libro è un'agile, ma rigorosa, guida che partendo dalle origini storiche del fondamentalismo ne delinea gli sviluppi nei fondamentalismi contemporanei, descrivendone i caratteri sociali, le specificità teologiche, etniche e politiche.