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Liuc e Insubria nella Valutazione Triennale della Ricerca 2001-2003

Sono stati recentemente pubblicati i risultati dell'indagine svolta dal Comitato nazionale di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca (CIVR), condotta per il triennio 2001-2003. L'indagine, che ha preso in esame tutte le università italiane, oltre ad alcuni centri di ricerca di interesse nazionale, è stata effettuata per la prima volta ai sensi del decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 16 dicembre 2003. Ad essa si annette molta importanza in quanto aggiunge un importante tassello al sistema di valutazione dell'attività delle università introdotto negli ultimi anni. Tale sistema si consolida e comincia così a prendere corpo anche quel sistema di misurazione dei risultati - su cui si baseranno, quanto meno per il sistema universitario pubblico, i finanziamenti dello Stato - che dovrebbe contribuire a rendere più aperta, più efficiente ed efficace e meno auto-referenziale, l'istituzione accademica in Italia.
Come si posizionano, nella Valutazione Triennale della Ricerca, le due università presenti in provincia di Varese? Ecco i risultati, in estrema sintesi.

Università Carlo Cattaneo - LIUC
Ha ottenuto un ottimo posizionamento, in particolare per quanto riguarda la Facoltà di Economia. Per tale Facoltà è seconda nella classe dimensionale delle cosiddette "Piccole strutture”, cioè delle Università di piccola dimensione. Per la Facoltà di Giurisprudenza ha ottenuto un buon piazzamento. Per la Facoltà di Ingegneria è collocata nella prima metà della graduatoria nazionale per quanto riguarda l'area delle "Scienze e tecnologie per una società dell'informazione e della comunicazione”, area che è più consona annoverando, la LIUC, un corso di laurea in Ingegneria Gestionale, rispetto all'Area dell'ingegneria tradizionale, cui fanno invece riferimento generalmente i Politecnici. Più in particolare:

  • per l'area delle scienze economiche e statistiche, la LIUC è seconda nel proprio raggruppamento (Piccole strutture, che sono 23) con un punteggio di 0.80 in un range compreso tra 0.20 e 0.94, rispetto ad una media del range pari a 0.59; i risultati della ricerca pongono inoltre la LIUC al decimo posto in assoluto tra le 77 università italiane con facoltà di Economia;
  • per l'area delle scienze e tecnologie per una società dell'informazione e della comunicazione (Ingegneria), ha un punteggio di 0.80 in un range compreso tra 0.49 e 0.90, rispetto ad una media pari a 0,78. Da notare, che il punteggio 0.80 è il medesimo ottenuto, nel raggruppamento delle "Medie strutture”, dal Politecnico di Milano;
  • per l'area delle scienze giuridiche, il punteggio è 0.70 in un range compreso tra 0.20 e 1.00, rispetto ad una media pari a 0.77: un risultato che risente dell'ancor breve lasso di tempo intercorso dall'istituzione della Facoltà di Giurisprudenza, la terza e ultima in ordine di tempo tra le Facoltà della LIUC (Economia: 1991; Ingegneria: 1994; Giurisprudenza: 1998).
"A soli 15 anni dalla sua istituzione - commenta il rettore Gianfranco Rebora - la LIUC compete dunque a livello nazionale non solo per i risultati ottenuti dalla didattica secondo le regole del "mercato”, cioè nel collocamento dei propri laureati in tempi molto brevi e con buon apprezzamento da parte delle organizzazioni che li assumono, ma anche per i risultati della ricerca secondo parametri di valutazione stabiliti dallo stesso mondo accademico”.

Università dell'Insubria
Ottimi piazzamenti nelle aree delle scienze matematiche e informatiche, delle scienze chimiche, ma anche delle scienze fisiche e in quella delle scienze storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche (nelle quali ha ottenuto il medesimo punteggio della Normale di Pisa). In particolare:
  • per l'area delle scienze matematiche e informatiche, il punteggio è 0.90 in un range compreso tra 0.40 e 1.00 rispetto ad una media pari a 0.81 (3° su 27);
  • per l'area delle scienze fisiche il punteggio è 0.95 in un range compreso tra 0.60 e 1.00 rispetto ad una media pari a 0.89
  • (7° su 27);
  • per l'area delle scienze chimiche, il punteggio è 0.94 in un range compreso tra 0.20 e 1.00 rispetto ad una media pari a 0.81(4° su 26);
  • per l'area delle scienze della terra, il punteggio è 0.80 in un range compreso tra 0.55 e 1.00 rispetto ad una media pari a 0.84(16° su 26);
  • per l'area delle scienze biologiche, il punteggio è 0.84 in un range compreso tra 0.64 e 0.93 rispetto ad una media pari a 0.82 (7° su 18);
  • per l'area delle scienze mediche, il punteggio è 0.71 in un range compreso tra 0.62 e 0.86 rispetto ad una media pari a 0.76 (7° su 9);
  • per l'area delle scienze storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche, il punteggio è 1.00 in un range compreso tra 0.40 e 1.00 rispetto ad una media pari a 0.81 (4° su 28);
  • per l'area delle scienze giuridiche, il punteggio è 0.66 in un range compreso tra 0.61 e 0.85 rispetto ad una media pari a 0.76 (19° su 20);
  • per l'area delle scienze economiche e statistiche, il punteggio è 0.77 in un range compreso tra 0.20 e 0.94 rispetto ad una media pari a 0.59 (7° su 23).
"La ricerca di alto livello - afferma il rettore Renzo Dionigi - costituisce una ragion d'essere delle istituzioni universitarie. I risultati ottenuti dal nostro giovane Ateneo in questo primo esercizio di valutazione sono incoraggianti e si inseriscono in un percorso che vede l'Università dell'Insubria sempre più competitiva per qualità della ricerca e capacità di attrarre finanziamenti.”

03/31/2006

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