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Ingegneria e la riforma
Il piano di studi del corso di laurea in Ingegneria Gestionale all'Università Cattaneo anticipava già i contenuti della riforma. Appena sarà completato l'iter amministrativo a livello ministeriale a Castellanza potrà essere attivato il ciclo triennale per la laurea di primo livello.
Agli studenti sarà offerta la possibilità o di approfondire le conoscenze specifiche di un settore industriale (chimica, grafica, materie plastiche e gomma, meccanica e tessile), come già accadeva con il corso di diploma universitario che ha preceduto quello di laurea. Oppure di dedicare maggiore spazio alla formazione ingegneristica di base. Tutti i corsi sono, comunque, progettati con l'apporto delle imprese di settore.
Nel secondo biennio, poi, saranno presenti quegli insegnamenti che completano il bagaglio culturale proprio di un ingegnere gestionale. Oltre ai settori d'approfondimento già indicati nella precedente risposta, si sta pensando anche ad altre aree: per esempio, a quella della logistica collegata ai trasporti aerei con evidente riferimento alla vicinanza con lo scalo di Malpensa. L'obiettivo è di formare una figura professionale in grado di assumere responsabilità gestionali e organizzative d'alto livello in imprese produttive o di servizi tecnologicamente avanzati.
09/04/2000
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