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Refocus: un sistema di apprendimento per gli “over 45”

Un progetto dell’Università Carlo Cattaneo-LIUC, approvato dalla Ue, che affronta il tema del cambiamento demografico intervenendo sulle potenzialità dei lavoratori senior. Obiettivo: la definizione di un sistema di apprendimento destinato agli “over 45”.

I più recenti studi sociologici affermano che lo sviluppo professionale di un individuo presenta tipicamente uno snodo cruciale intorno ai 45 anni. È fondamentale, dunque, che i lavoratori mantengano un percorso di costante apprendimento/aggiornamento della propria formazione professionale, per rimanere al passo con i continui e veloci cambiamenti del mercato del lavoro e al fine di contribuire all’innovazione delle proprie aziende.
L’Unione Europea sostiene da tempo lo sviluppo e la sperimentazione di azioni volte ad anticipare e gestire il cambiamento nell’ambito dell’occupazione e delle politiche sociali. In particolare, il Fondo Sociale Europeo ha recentemente approvato 19 progetti tra oltre 280 proposte pervenute in risposta a un bando su “approcci innovativi per la gestione del cambiamento”.
Tra i progetti approvati rientra anche “REFOCUS - senioR Employees training on inFOrmation and CommUnication technologieS” progetto promosso e coordinato dal CETIC (Centro di Ricerca per l’Economia e le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) dell’Università Carlo Cattaneo-Liuc. Scopo del progetto è quello di affrontare il tema del cambiamento demografico intervenendo sulle potenzialità dei lavoratori senior. L’obiettivo è la definizione e implementazione di un modello per un sistema di apprendimento destinato agli “over 45”, progettato secondo le tecnologie e gli approcci didattici più innovativi, che verrà sperimentato in itinere attraverso attività di formazione in aula ed eLearning offerte al personale delle aziende coinvolte. Tale innovativo sistema di apprendimento vuole contribuire a “rifocalizzare” le competenze specialistiche dei lavoratori di provenienza tecnica, riqualificandoli nell’ambito delle nuove tecnologie, perché possano riposizionare il proprio profilo all’interno dell’azienda e assumere così nuovi ruoli professionali. Si tratta di un progetto transnazionale, della durata di 24 mesi, che coinvolge Italia e Gran Bretagna, al quale prendono parte tre università (Università Cattaneo, Politecnico di Milano, Brunel University - Londra) e cinque enti di formazione (CEFRIEL, eForHum, Consorzio Rigel, Associazione SMILE, Fundacija Slovenica), con il supporto di quattro organizzazioni legate al territorio (Provincia di Milano, FIOM, Sheffield Council, Conwy County Borough Council). Si rivolge a lavoratori oltre i 45 anni, provenienti da qualsiasi settore industriale, in particolare, per quanto riguarda l’Italia, da quello manifatturiero, dove il problema della riqualificazione è più critico e più urgente da affrontare.

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2006/2007

Sarà inaugurato il 29 gennaio 2007 alle ore 11.00 il sedicesimo anno accademico dell’Università Carlo Cattaneo-LIUC secondo il seguente programma:
INTERVENTO DI APERTURA
Paolo Lamberti
Presidente dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC
RELAZIONE
Gianfranco Rebora
Rettore dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC
PROLUSIONE:
CRISI DEL MERCATO E DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA
Mario Zanchetti
Preside della Facoltà di Giurisprudenza e Ordinario di Diritto Penale dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC
INTERVENTO CONCLUSIVO
Enrico Letta
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Sistema Casa: Competere con successo nel Made in Italy

Venerdì 16 febbraio alle ore 15,00 presso l’Università Carlo Cattaneo-LIUC si svolgerà un convegno per presentare i risultati della ricerca svolta dall’Università e da Prometeia. La ricerca ha analizzato 20 casi di aziende del sistema casa. Tutte queste aziende hanno in comune un elemento di originalità: essere rimaste espressioni di successo del nostro Made in Italy. Ne è emerso un quadro che consente di presentare quelli che sono risultati gli ingredienti che hanno caratterizzato le formule imprenditoriali vincenti di queste imprese. Tali ingredienti possono rappresentare un utile indicazione e uno stimolo costruttivo per quelle PMI che avviate su sentieri di successo desiderano consolidare la propria posizione competitiva. 20 storie da conoscere per imparare.
Ne discute con i ricercatori un imprenditore, Matteo Marzotto, (Presidente della Valentino Spa) che riporta e confronta la propria esperienza nel sistema moda con quella delle imprese analizzate.
Attraverso questo convegno si cerca di mettere in evidenza quali punti di forza il Made in Italy è ancora in grado di valorizzare e su quali fattori si potrà ancora sviluppare, nei prossimi anni, il suo successo a livello internazionale. La competizione infatti, oggi e nei prossimi anni, non si gioca solo sui costi ma anche e soprattutto sulle idee.

01/19/2007

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