Home >Arte
Dove mangiare
Nel raggio di poche centinaia di metri da Villa Panza incontriamo tre locali di ristorazione capaci di accontentare tutti i palati e tutte le tasche. I primi due si possono raggiungere a piedi in cinque minuti, il terzo è un poco discosto e i cinque minuti necessari sono da calcolare con l’automobile.
Quando è stagione di corse ai cavalli (vicino sorge l’ippodromo) è sempre meglio prenotare i pasti serali.
- Iniziamo da "Il Gestore" (viale Aguggiari, 8 - tel. 0332 236404), il top della cucina locale, raffinata - creativa - internazionale, ottanta coperti e un’atmosfera da categoria superiore, per un costo medio che si avvicina alle centomila lire a testa. Nonostante la posizione si trovi all’incrocio di vie piuttosto trafficate, il parco secolare che lo circonda assicura sufficiente tranquillità.
- A pochi passi di distanza (via Montello, 8 - tel. 0332 287895), affacciato su un grazioso giardino fiorito, troviamo il ristorante "Montello", che offre una genuina cucina regionale inserita in un’atmosfera calda, ereditata dalla villa d’inizio Novecento nella quale è inserito, ai piedi di una delle colline che formano il territorio della città.
I coperti sono circa 150, il costo medio è di sessantamila lire, la chiusura viene effettuata il lunedì.
- Passiamo infine alla pizzeria "Taverna 2001" (viale Valganna, 160 - tel. 0332 499310 - chiuso il mercoledì), dove non solo possiamo gustare pizze coi fiocchi, ma pure ottimo pesce di mare e le caratteristiche "pacchere" (pasta siciliana tipica) condite con pomodoro e basilico. Con trentamila lire a testa, la tradizione culinaria italiana è salva.