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Barbeque che passione Il piacere di far lo “slow”. La “regina della grigliata” è la carne di maiale con il 70% del totale cotto alla brace. Le regole per la sicurezza Salsicce, costine, braciola, spiedini, pancetta, coppa e hamburger. Considerando solo la carne di maiale, è questa la classifica dei prodotti per la grigliata che stuzzicano di più gli italiani. Lo rivela un sondaggio del sito carnealfuoco.it che analizza i gusti del Belpaese in fatto di barbecue. Un amore recente ma, è il caso di dire, “bruciante”. Secondo Demoskopea, sono oltre 4 milioni le famiglie italiane che organizzano il barbecue almeno una volta alla settimana e 24 milioni le grigliate allestite tra giugno e agosto. A Varese, città verde per definizione, c’è forte richiesta. “E’ un articolo stagionale per chi ha il posto per cucinare all’aperto, la villetta a schiera o un pezzetto di giardino, per chi si fa la casa nuova o vuole cambiare il vecchio barbecue - spiega Carmen Fantone dell’azienda Fratelli Martini di Capolago - I prezzi vanno da 300 a mille euro, escluso il forno”. Il termine barbecue pare derivi dal francese e significa cuocere un animale tutto intero infilzandolo con lo spiedo “dalla barba alla coda”. Questioni etimologiche a parte, il trend gastronomico piace ai giovani: il 64,7% di loro ama mangiare alla griglia perché “il pasto si trasforma in un momento d’allegria e divertimento con gli amici” e, nello stesso tempo, è un modo per godersi la natura “en plen air” (14,1%). L’estate è il periodo migliore per cucinare all’aperto e la “regina del barbecue” è indiscutibilmente la carne di maiale con il 70% del totale cotto alla brace. Una famiglia di quattro persone consuma in media, d’estate, otto chili di carne procapite. Siamo lontani dalle mostruose cifre degli States, dove si organizzano ogni anno 2,7 miliardi di barbecue e quattro famiglie su cinque hanno l’occorrente in casa. Negli Usa, grill e utensili muovono un clamoroso giro d’affari di 4 milioni di dollari. Basti dire che il 68% dell’intero mercato bovino nazionale è costituito da tagli di carne per il barbecue. Carne alla griglia, pesce alla piastra, il piacere di cucinare in giardino. Tutti sulle orme, in fondo, dell’uomo delle caverne che inventò l’arte di cuocere con il fuoco. I cibi più adatti sono le carni rosse, le carni bianche, il pesce, le verdure, i funghi e i formaggi. Per chi ama il pesce sono consigliabili tonno, salmone e pesce spada, ma anche crostacei, molluschi, branzino e dentice. Purchè freschi. Il pesce intero, prima della cottura, va unto con olio extravergine di oliva e fatto scolare per evitare che, colando, provochi fiammate. Il tempo di marinatura va da 20 a 60 minuti.
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