Luino, un Liceo aperto al mondo

Una scuola a stretto contatto con il territorio, che conta studenti svizzeri e rapporti avviati con istituti brasiliani, inglesi e francesi. La novità dei corsi post-diploma.

E' stata la prima scuola superiore pubblica in Lombardia ad avviare nel 1984 la sperimentazione linguistica.
Oggi i suoi 650 studenti, seguiti da una settantina d'insegnanti, possono scegliere fra i cinque indirizzi - Scientifico Tradizionale, Scientifico Informatico, Tecnologico (con una forte attenzione verso l'attività di laboratorio), Linguistico e Classico - proposti da un Liceo che vive in stretto legame con il territorio d'appartenenza.
"Certo, c'è un rapporto di forte interscambio con la realtà luinese -spiega il Professor Emilio Rossi, Preside da quest'anno scolastico -. Attiriamo studenti, però, anche dall'altra sponda del lago, quella piemontese, e non mancano neppure giovani svizzeri che quotidianamente attraversano il confine per seguire le nostre lezioni.
Vorrei, poi, subito ricordare l'impegno dell'Associazione 'Amici del Liceo' che ci permette di usufruire di importanti iniziative culturali: penso agli spettacoli teatrali, ma non solo…".
Nato nel 1965 come sezione staccata del "Galileo Ferraris" di Varese, il Liceo Scientifico di Luino divenne autonomo nel 1970, trovando posto in una villa d'epoca da dove lo sguardo può raggiungere le bellezze del Verbano e dove ancora oggi ci sono la Presidenza e gli uffici amministrativi. Un'ala di più recente costruzione, posta a fianco, è occupata, invece, da aule, laboratori, biblioteca e palestra.
"Siamo stati all'avanguardia nella sperimentazione alla metà degli anni Ottanta, come detto - aggiunge la vice Preside, Professoressa Amedea Brignoli, la vera memoria storica di una scuola che frequentò anche da studentessa -.
E questo non soltanto per ciò che concerne gli studi linguistici. L'allora Preside, Professor Luigi Alfré, ebbe il grande merito d'inserire il Liceo di Luino in un vero e proprio processo di grandi innovazioni a livello di studi superiori: penso, per esempio, al diritto introdotto nei tre indirizzi Tecnologico, Linguistico e Classico. Oppure alle lingue straniere insegnate da docenti di madrelingua.
Novità che in altri Istituti sono state inserite solo recentemente, nelle nostre aule sono realtà, invece, ormai da lungo tempo".
Luino e i suoi abitanti sanno di poter contare su di un Istituto Superiore all'avanguardia.
La conferma giunge da uno studio recente condotto dopo che sin dall'anno scolastico 1998/99 il Liceo ha attuato, fra le prime istituzioni scolastiche a livello nazionale, il Progetto di Sperimentazione dell'Autonomia.
"La nostra attività è stata così sottoposta, su indicazione ministeriale, a monitoraggio costante da parte di un istituto di ricerca - sottolinea la Professoressa Amedea Brignoli -. Ebbene, dalla relazione del team di monitoraggio emerge che non solo gli studenti, ma anche i loro genitori hanno un alto gradimento dell'offerta formativa che garantiamo.
Vengono, altresì, riconosciute la validità dell'azione educativa dei docenti e la ricchezza delle proposte didattiche".
Proposte formative che, naturalmente, non si limitano alle sole lezioni in aula.
Il riferimento è allora ai corsi pomeridiani d'inglese e a quelli tenuti in un laboratorio multimediale da cui è possibile inserirsi in rete con altre scuole italiane, oppure all'attività teatrale che si conclude, ormai tradizionalmente, con un musical rappresentato al termine dell'anno scolastico.
E sempre in tema musicale, c'è un progetto che, d'intesa con il Comune, vede coinvolto anche l'altro Istituto Superiore di Luino: quello che offre corsi di Ragioneria, Geometri e ITIS.
"C'è, poi, l'attività estiva di stage in azienda - precisa la Professoressa Maria Stella Riva, responsabile delle Relazioni Esterne del Liceo -. Gli allievi del quarto anno per quindici giorni possono entrare a contatto diretto con il mondo del lavoro. Un'iniziativa che ha riscosso successo e che, nell'immediato futuro, stiamo pensando di innovare offrendo agli studenti la possibilità di stage lavorativi all'estero".
Del resto i rapporti con realtà straniere sono già significativi, se pensiamo agli scambi culturali avviati con scuole francesi e inglesi.
"Nelle scorse settimane, poi - s'inserisce di nuovo il Preside -, abbiamo ospitato per la prima volta i ragazzi di un Liceo italiano di San Paolo del Brasile".
Un'altra novità significativa e attesa in tutto il Luinese, infine, troverà attuazione con il prossimo anno scolastico: per la prima volta, infatti, verranno avviati dei corsi post-diploma.
"La durata potrà essere annuale piuttosto che biennale - indica la Professoressa Maria Stella Riva -. Saranno dei corsi che - finanziati dal Fondo Sociale Europeo, anche perché Luino è in area Obiettivo 2 - formeranno esperti in materie come il turismo, la multimedialità o la qualità aziendale, che ci sono state espressamente indicate dal mondo economico della nostra zona".