C2, che caratterino!

La nuova Citroën: un concentrato di tecnica e look da top model, con un cambio da Formula 1.

L'aria frivola dello shopping natalizio, la scintillante allegria delle luci nelle vetrine mette voglia di girare per la città alla ricerca di qualcosa di speciale da acquistare o semplicemente da guardare. C'è molto di colorato, infatti, per le strade in questo periodo e, non ultimo, il parco macchine: non è più tempo delle solite berline grigie, tutte uguali. Le nostre vie si sono riempite di automobili con un proprio "caratterino", dinamiche, frizzanti con un look che le rende inconfondibili.
Perfino per chi non se ne intende di auto e confonde l'airbag con l'ABS, è impossibile non riconoscere le nuove nate di casa Citroën. Se la C3 ci aveva già abituato alle sue forme accattivanti, stupendo addirittura nella multiforme versione Pluriel, la nuovissima C2, disponibile da metà ottobre in ben 13 versioni, conferma la regola: colpire e stupire. Una regola ottima, se si pensa ai numeri della casa produttrice: se lo scorso anno Citroën Italia aveva sfondato per la prima volta nella sua storia le 100.000 vendite, nel 2003 sono bastati 8 mesi per infrangere questa barriera. Merito delle strategie di marketing certo, ma soprattutto del carattere deciso della C3, la quarta vettura più venduta in Italia e la prima fra le straniere.
Con la nuova city-car, la casa francese non si limita a rivisitare la più grande C3 (anche se la nuova nata viene presentata appunto come versione tre porte di quest'ultima) con cui sono, tuttavia, innegabili le affinità. Il modello, però, è nuovo, intrigante e pieno di sorprese. In contrasto con le sue forme da city car a quattro posti (anche se in realtà la lunghezza 367 cm supera le medie di questa categoria), la C2 è un'auto grintosa piena di piacevoli novità. Prima fra tutte il cambio Sensodrive automatizzato in alternativa a quello manuale, entrambi a cinque marce. Un cambio automatico come quello della Formula 1, che rende davvero strabiliante questa automobile, ideale per un guidatore sportivo ed esigente, al quale guidare piace davvero. Dal punto di vista estetico, l'originale look, caratteristico anche per i grandi gruppi ottici, è reso ancor più originale nella versione Energy VTR, più sportiva e giovanile. Versatile e spaziosa, nonostante le ridotte dimensioni, la C2 ha sedili scorrevoli che permettono una gestione dello spazio intelligente a seconda che vi siano due o quattro passeggeri, con rilevante comfort nel posto di guida. A proposito di soluzioni studiate per gestire in maniera intelligente lo spazio, va segnalato, per esempio, il lunotto posteriore che si apre separatamente dal portellone per facilitare il carico.
Quattro le motorizzazioni disponibili: 1.1, 1.4 e 1.6 a benzina (16 v da 110 cv con abbinato il cambio automatizzato e 1.4 diesel), tutte particolarmente silenziose. Sul fronte sicurezza, C2 è provvista di una struttura rinforzata studiata per assorbire e disperdere l'energia in caso di urto. I passeggeri dispongono di due airbag frontali, due laterali, due a tendina, barre di rinforzo nelle portiere, assorbitori d'urto nel cruscotto per la protezione delle ginocchia e sterzo retraibile per 50 mm. Inoltre, ABS con ripartitore elettronico di frenata, aiuto frenata d'emergenza, accensione automatica del segnale di emergenza in caso di frenata improvvisa ed EPS. Tra le "chicche" degne di una vettura di segmento superiore, C2 può avere l'attivazione automatica dei tergicristalli, regolatore di velocità, allarme di superamento della velocità, computer di bordo, climatizzatore automatico, cambia cd da 5 sul frontale del cruscotto, sistema telematico con schermo a colori 16/9 e telefono viva voce.
Tanti dunque i motivi per sceglierla.