Obiettivo relax

Per scaricare tensioni, e vivere momenti di vera beatitudine, niente di meglio che affidarsi a mani esperte per un massaggio: c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Sveglia alle 7,00, tragitto in macchina e/o treno per recarsi in ufficio, riunione fiume fino alle 12,30, un panino di corsa nel bar sotto l'ufficio, appuntamenti, telefonate e alle 18,30, stanchi e nervosi, finisce la giornata (in ufficio…), ingorgo in tangenziale e alle 20 finalmente a casa. Qui ci si ferma, a meno che non ci siano bambini a cui far fare i compiti e coccolare e divertire anche per ripagarli del tempo passato lontani…
A quanti non capita di vivere una giornata di questo tipo?
E se poi, in periodi particolarmente intensi, queste giornate si ripetono, tensione e stress si accumulano tra collo e spalle.
Dopo il lavoro, quindi, invece che buttarsi subito nel traffico, perché non concedersi un piacevole massaggio? I moderni centri benessere prolungano gli orari di apertura per andare incontro alle esigenze dei clienti, ma per chi preferisce correre a casa, niente di meglio che il sabato mattina , prenotando in anticipo e pregustandosi per tutta la settimana questo momento di relax.
Di massaggi ne esistono di moltissime varietà e spesso scegliere diventa imbarazzante anche se una premessa è d'obbligo: il massaggio estetico (da non confondere con il massaggio terapeutico) non può curare patologie ossee o muscolari ma può senz'altro alleviare stanchezza e indolenzimenti, rassodare l'epidermide, stimolare la circolazione e dare quindi risultati visibili sulla pelle e benefici per lo spirito.
Con l'aiuto degli esperti del Centro Benessere Iride ci addentriamo in un viaggio che parte dal lontano Oriente alla scoperta di alcune tipologie:
Massaggio ayurvedico: è un antico massaggio originario dell'India. Rilassa, riequilibra le energie, aiuta contro lo stress, aumenta la forza vitale e la capacità di concentrazione. Si utilizzano in genere oli caldi che aiutano il rilassamento e rilasciano nell'aria la parte volatile dell'essenze contenute, creando un ambiente ricco di profumo, luogo ideale per l'aromaterapia.
Massaggio pinta sweda nam (con saccottini caldi): tecnica della filosofia ayurvedica. Con dei piccoli teli di lino si avvolgono 5 tipi di alghe marine più sali ed olii essenziali. Scaldati i saccottini si effettua un massaggio a tampone su tutto il corpo. Una coccola dall'effetto straordinario; il massaggio agisce rilassando per l'effetto del calore e la pelle calda assorbe le sostanze funzionali delle erbe mentre l'ambiente si inonda di profumo.
Stone massage: tecnica unica ed originale che usa pietre calde di origine vulcanica. Il calore delle pietre vulcaniche favorisce la sensazione di profondo rilassamento. Le pietre bagnate con oli essenziali aumentano la circolazione mentre i muscoli stanchi si rilassano.
Se invece si ama un massaggio più intenso e rinvigorente e si hanno dei piccoli problemi di gonfiore o ritenzione idrica, il panorama dei massaggi estetici cambia e si amplia moltissimo: eccezionale l'azione del massaggio connettivale che interviene sugli adipociti (cellule di grasso) alterati dalla cellulite, riportandoli alla normalità, e favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso. Un altro massaggio noto ed efficace per combattere la ritenzione idrica è il linfodrenaggio, non esattamente un massaggio rilassante in quanto agisce con energia sui linfonodi del corpo (in gergo: apertura delle stazioni linfatiche) per poi agevolare la circolazione della linfa (sostanza liquida che nasce dal sangue ed è composta da acqua e proteine) che ha il compito di liberare i tessuti dagli scarti metabolici e rimuovere il liquido in eccesso tra le cellule. Esiste poi la nota tecnica shiatzu, l'arte del "curare con il tocco delle dita”, massaggio di origine giapponese attuato attraverso la pressione decisa di alcuni punti individuati nella mappa del corpo, e la riflessologia plantare, deliziosa pratica che stimola e friziona alcuni punti specifici del piede che corrispondono a determinati organi interni. La riflessologia è in grado di fornire lo stato di funzionalità dell'organo corrispondente al punto riflesso nel piede, che viene stimolato e quindi, in un certo senso, "interrogato”. A seconda dei casi, tale punto può rispondere alla pressione con dolore, fastidio, piacere o indifferenza. Il punto dolente denuncia la situazione di malessere dell'organo bersaglio. Per concludere, da provare senz'altro il massaggio olistico che, come ci spiega Sabrina, operatrice del Centro Iride, non a caso viene definito "il massaggio per ogni esigenza”: di origine Indiana, riunisce i benefici di diverse tecniche di massaggio, da cui deriva il suo nome (dal greco Olos = unitario, globale). Dopo la "lettura dei punti nakatani” sulle mani e sui piedi si individua la loggia di appartenenza (Fuoco, Legno, Acqua, Metallo o Terra) e si tratta il corpo con prodotti specifici con l'intento di riequilibrare il corpo e di conseguenza lo spirito. Provare per credere!