La moda per tanti, la moda di tutti

Sarà un inverno eclettico per la moda: le tendenze sono molte, diverse tra loro. Una moda polivalente, che tende ad assecondare le esigenze di tutti, con proposte in cui ognuno può riconoscersi.

La moda è di tutti, chi la ama e chi la odia, chi ne fa uno stile di vita e chi la rifugge. Gli appassionati del fashion seguono con scrupolosa attenzione le sfilate per ricavarne il dictat degli acquisti per la stagione successiva, e non importa che lo stile predominante piaccia o no, l'importante è essere alla moda.
Ma quest'anno alle sfilate autunno-inverno questi patiti della moda e delle tendenze potrebbero essere rimasti un po' disorientati: le passerelle non hanno proposto uno stile univoco, o una tendenza predominante, ma un misto di gusti e di estri creativi che hanno realizzato un enorme quanto variegato ed eclettico guardaroba dove ognuno può trovare quello che cerca e creare da se' il proprio stile. Gli stilisti, stanchi dello zuccheroso romanticismo degli abiti delle ultime stagioni, hanno portato sulle passerelle stili decisi, ispirati da culture ed epoche lontane, in una mescolanza di gusti rustico-chic di estrazione country, anche per quanto riguarda i tessuti. Ritorna irresistibile la lana, con maglie in cachemire nei colori più svariati, calde ed avvolgenti che vestiranno gli uomini di una mascolinità latina ardente e sensuale. L'essenzialità della lana sarà accompagnata dal ritorno dello stile classico per un uomo raffinato, vestito dalle linee morbide di cappotti di visone, dalle mille righe di pantaloni gessati, o da ruvide giacche in velluto a coste grosse, il tutto per dare forma al fascino dell'uomo della porta accanto. E accanto all'uomo che tipo di donna vedremo? Anche in questo caso la lana saprà avvolgere voluttuosamente i corpi femminili, grazie a maglioni millepunti, tricottati o enormi a coste larghe che ammantano come una coperta, cappotti pelosi come comode vestaglie e giacche selvagge di montone per un ritorno al primitivo o con qualche nastro e frangetta per una riscoperta dell'etnico. Ma la donna che preferisce uno stile meno "voluminoso” saprà certo trovare l'abito giusto in uno di quegli abitini più estivi che invernali, fatti di materiali leggeri ed impalpabili, svolazzanti ed ampi, con le gonne che si aprono verso il fondo con movimento femminile ed ironico.
Il colore dell'eleganza femminile resta il nero, che nella versione più chic si abbina al bianco per sofisticati smoking da sera, in una seducente interpretazione del maschile al femminile.
Ma l'eleganza femminile per il prossimo autunno sarà soprattutto lusso: dall'intimo al cappotto agli accessori la donna che ama l'ostentazione saprà stupire e ammaliare con effetti speciali. Ecco allora cappotti con vistosi scialli di pelliccia di volpe rossa, microabiti di chiffon coperti da zibellini rasati, giacche con fili di lurex che ricoprono abiti da sera a ventiquattro carati, quasi liquidi, fluttuanti.
E gli accessori? Lusso e stupore anche per quelli: sabot di coccodrillo, sandali-stivale di camoscio con borchie cucite sopra, borsette in cachemire o di cuoio e pelo; anche i gioielli saranno vistosi e costosi, bracciali sgargianti, grosse croci ostentate come amuleti e cinture impreziosite da pietre preziose.
Tanti stili diversi per interpretare il gusto di chiunque e forse per superare la tanto chiacchierata "crisi della moda”: dalla donna femme fatale, con i suoi abiti sexy e trasgressivi, alla donna un po' retrò che sarà felice di andare in giro con cappottini in velluto da zarina e abitini impero con sottogonne di pizzo, alla donna che sogna di viaggiare di continuo, che potrà indossare abiti di ispirazione tirolese.
Insomma, la moda ha saputo stupirci di nuovo, e quest'inverno sembra proprio aver accontentato tutti.