La magia del passato

Il gusto per gli oggetti d'antiquariato ha contagiato anche la nostra provincia: sono molti i mercatini dove appassionati e curiosi possono trovare autentici oggetti d'arte o semplicemente riscoprire il fascino delle cose d'un tempo.

Il fascino del passato, delle "cose" che hanno alle spalle una storia fatta di piccoli gesti quotidiani, di tradizioni e anche di leggende. Specchiere che riflettevano i volti di signore d'altri tempi, cornici custodi di paesaggi della Londra settecentesca, comò della nonna ripescati nei casolari della bassa, preziosi conservatori di merletti e doti di famiglia. E ancora: confessionali ottocenteschi intarsiati e inginocchiatoi, vasi Lalique del secolo scorso impreziositi da gemme rare, testate di letti in ferro battuto della Sicilia borbonica.
Tanti tasselli del mondo incantato dell'antiquariato. Già, perché quale magia migliore può acquistare una casa 2002 mettendoci dentro un pezzo antico? Lo sanno bene i varesini, che stanno segnando una tendenza. Quella degli acquisti sempre più frequenti nei mercatini di antiquariato sparsi in provincia. Da Varese all'Isola di Toscana in Lombardia, Castiglione Olona, da Angera a Sesto Calende, i turisti appassionati degli oggetti di arredo che arrivano dal passato - assolutamente certificati e provati - aumentano di stagione in stagione. Chi visita la Fiera del Cardinale o l'Antico Mercato Bosino ha uno scopo: trovare la "sua traccia", l'oggetto che ha in mente e che vuole trasferire nel suo salotto o nella camera da letto. E, rispetto a qualche anno fa, non sono solo gli esperti del settore a passare in rassegna le bancarelle, ma anche, e soprattutto, i semplici amanti di armadi, tavoli, scendiletto, comodini, lampade e acquasantiere legate per sempre al tempo andato. D'altronde un mobile d'epoca fa rivivere la passione per le cose belle del passato. Le mode cambiano rapidamente, i classici fermano il tempo. I mercatini del Varesotto hanno un po' il compito di coinvolgere i visitatori in un viaggio nel quale tutto è condizionato innanzitutto dalla passione per la bellezza.
Passeggiando per isole pedonali e stradine acciottolate, protagonista assoluto è il legno, che gli espositori confermano essere l'oggetto del desiderio di chi acquista, sia esso nella forma di un cassettone o di un "fratino". Caldo e ricco di sfumature, il legno non ha mai cessato di essere protagonista negli arredi; forme che si inseriscono in qualsiasi ambiente, un raffinato eclettismo che unisce "antico" e moderno. Una nota classica e la casa è subito diversa, nuova, unica. Il filo conduttore che unisce gli espositori che prendono parte ai mercatini d'antiquariato del Varesotto è l'autenticità e i rigori nei controlli di partecipazione. Nelle esposizioni si possono trovare mobili antichi ed oggetti di antiquariato appartenenti a varie epoche: da cassapanche e credenze del '600 a mobili decò degli inizi del '900, passando per il '700 con comò Luigi XVI, armadi direttorio e tele d'epoca, arrivando infine all''800 con mobili impero, Carlo X, Luigi Filippo. Ci sono inoltre letti in ferro '700/800 ed orologi, pendole regolarmente funzionanti. Ma ecco una breve guida per la "caccia" autunnale al pezzo antico adatto ad ogni esigenza. La prima domenica di ogni mese, ad eccezione della pausa estiva ad agosto, l'appuntamento è doppio, a Castiglione Olona con la Fiera del Cardinale e a Varese con l'Antico Mercato Bosino.
"Nell'aprile del 1978 - spiegano in Comune a Castiglione - si concretizzava a Castiglione Olona la volontà di far rivivere il centro Storico dell'antico e prezioso borgo quattrocentesco, con un'iniziativa di sicuro effetto e che avrebbe contribuito in modo determinante a far conoscere Castiglione Olona con la sua arte e la sua storia al grande pubblico. La fiera fu subito denominata Del Cardinale, per ricordare il porporato che fece del suo borgo un gioiello dell'arte umanistica.
Nacque così il "mercatino dell'usato e dell'antiquariato."
Il mercatino, che si snoda da piazza Garibaldi e nelle vie del centro storico conta circa 100 espositori tra antiquari e rigattieri (in alcune domeniche scendono a 50) e circa 20mila visitatori (informazioni allo 0331 824801). L'altra tappa è a Varese, in corso Matteotti e nelle vie limitrofe pedonali, con 120 espositori nel centro storico. L'Antico mercato bosino è stato definito dagli esperti come uno dei più belli della Lombardia. Non nasce come mercato specifico dell'antiquariato, ma poi ne assume tutte le caratteristiche. Mantenendo però alcune peculiarità, vale a dire la mescolanze di etnie e dei paesi di provenienza dei pezzi esposti, tutti certificati come antichi e artistici. Accanto a lampade di fine ottocento francesi e inglesi si trova vasellame cinese e armadi africani, seggiolini marocchini e targhe e insegne in legno di impronta britannica. Fra le bancarelle particolari se ne può trovare qualcuna specializzata nei pezzi di antiquariato di origine cinese. Un'altra particolarità tutta varesina. Gli antiquari che espongono parlano di passioni che sbocciano in mezzo alle bancarelle. Ce n'è una che va per la maggiore, quella per le scatole di latta antica, usate nelle pasticcerie settecentesche ed ottocentesche ed oggi ricercate. Forse, cent'anni fa, il contenuto per i clienti era di certo più prezioso di quelle scatole argentee che facevano bella mostra di se', allettando gli avi, allora bambini, con i ghiotti misteri che custodivano. Il più delle volte biscotti o caramelle, ma anche sigarette, medicinali, brillantina ed altro ancora. Se un tempo le scatole erano un dozzinale involucro di ben più invitanti prodotti, oggi sono elementi d'arredamento ricercati, se non addirittura oggetti di culto. Nobilitate da immagini sovraimpresse, le scatole di latta ebbero una grande diffusione tra la fine dell'Ottocento e gli anni Quaranta del Novecento. Nate come contenitori di biscotti, caramelle, prodotti farmaceutici o cosmetici, quelle di dimensioni più ridotte erano state concepite per l'uso privato, mentre quelle più grosse erano destinate ai negozi per la vendita di prodotti sfusi: cacao, caffè, zucchero ed altro ancora. Tutte con la specifica del vuoto a rendere, per poi essere ritirate e riempite nuovamente dalle ditte distributrici.
La seconda domenica di ogni mese l'appuntamento è, invece, con la Fiera del Borgo ad Angera, sul lago Maggiore. Trenta o quaranta gli espositori, provenienti da tutta la Lombardia e dal Piemonte (informazioni: 0331 960181): il mercatino, partendo dalla piazza del Comune si snoda lungo via Greppi e nelle vie trasversali che portano al lungolago (qui si svolge interamente nei mesi di luglio e agosto). Nato come mercatino dell'antiquariato, nel corso degli anni la tipologia degli oggetti proposti è cambiata, anche se il fil rouge dell'antiquariato non è mai venuto meno. Sono sempre più frequenti, però, gli espositori che si rivolgono ad un pubblico che ama oggetti di modernariato che coprono un arco di tempo sino agli anni '60. Ad Angera, sotto la Rocca Borromea, arrivano visitatori anche dalla Svizzera.
La terza domenica del mese gli antiquari si spostano a Gallarate, all'Antico mercato che conta 50 espositori nel centro storico (0331 754111 per informazioni). Qui i visitatori trovano mobili d'epoca e complementi di arredo sobri nella linea, per una facile ambientazione, dal tavolo antico al cassettone Luigi Filippi o al comodino della prima metà '800, tanto per citarne alcuni, e presentano per lo più una databilità compresa tra la prima metà '800 e la Epoca Dèco. Infine, nel Varesotto c'è anche un mercatino che si svolge ogni terzo sabato del mese a Sesto Calende: si tratta del Sextum Mercatum (0331 923329), lungo il Ticino, con una cinquantina di bancarelle.
Non va dimenticata, all'interno di questa passione per gli oggetti d'altri tempi, la diffusione di mercatini dell'usato tra privati, che stanno riscuotendo anch'essi un notevole successo.

I Mercatini in provincia di Varese: ANGERA - II domenica del mese, Fiera del Borgo: Mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato; info: Comune tel.0331 931915 AZZATE - ultima domenica del mese, Mercatino dell'usato tra privati; info: Pro Loco tel.0332 459694 venerdì sera da Luglio a Settembre, Mercatino dell'artigianato; info: Comune 0332 458367 BODIO LOMNAGO - IV domenica del mese, Mercatino tra privati, hobbisti e con prodotti alimentari tipici; info: tel.339 5422470 CASTELLO CABIAGLIO - III domenica del mese, Mercatino tra privati CASTELSEPRIO - II domenica del mese, Mercatino dell'antiquariato tra privati CASTIGLIONE OLONA - I domenica del mese, Fiera del Cardinale - Mercatino dell'antiquariato; Info: IAT tel.0331 858048 DAVERIO - I domenica di Dicembre e Maggio, Mercato dell'Hobbistica e dell'artigianato; info: 0332 949096 FAGNANO OLONA - I domenica del mese, Mercà de Barlafuss GALLARATE - III domenica del mese, Mercatino dell'antiquariato Info: Comune tel.0331 754111 GAZZADA SCHIANNO - I domenica del mese, Mercatino dell'usato tra privati: Info: Pro Loco tel. 338 2186621 LAVENO MOMBELLO - II domenica del mese (fino a maggio), Fiera Labiena - Mercatino dell'antiquariato, artigianato e prodotti locali; info: Comune tel.0332 660100 LUINO - ogni Mercoledì (tutto l'anno), Mercato completo di tutto; II Sabato del mese (dal 13 maggio fino a dicembre), Mercatino dell'antiquariato; ogni Venerdì sera (da metà giugno a metà agosto) Mercatino dell'artigianato; info: Comune tel.0332 543541 MALNATE - III domenica del mese, Mercatino di"Rob Vec", dell'usato tra privati; info: Associazione Solidarietà Malnatese tel.0332 426341 PORTO VALTRAVAGLIA - mese di Agosto, fiera dell'antiquariato SESTO CALENDE - III sabato del mese, Mercatino "Sextum Mercatum", dell'antiquariato; Info: Pro Loco tel. 0331 923329 SOMMA LOMBARDO - mese di Settembre, Mostra dell'artigianato e fiera del Castello VARESE - I domenica del mese, Antico Mercatino Bosino