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Belloli: "Rispondere ai bisogni dell'economia varesina"

Confermato alla presidenza della Camera di Commercio, Angelo Belloli annuncia le linee guida del suo programma: Malpensafiere, Ville Ponti e un riposizionamento strategico dell'Ente di piazza Monte Grappa.

Il nuovo mandato è quinquennale: dopo l'elezione all'unanimità durante la riunione d'insediamento del nuovo Consiglio del 22 luglio scorso, l'imprenditore tessile Angelo Belloli sarà al vertice della Camera di Commercio di Varese da qui al 2007 continuando in un'esperienza avviata nel dicembre 2000. "Devo dire subito che la fiducia verso la mia persona poggia in buona parte sulla collaborazione di cui ho potuto godere da parte della struttura camerale nell'anno e mezzo del mio primo mandato. Una partecipazione attiva da parte del Consiglio e della Giunta e una collaborazione da parte della dirigenza, dei funzionari e dei dipendenti tutti che è stata non solo positiva, ma molto lodevole e oltretutto decisamente professionale". Si sono potuti così individuare degli obiettivi operativi che sono stati, poi, raggiunti in tempi rapidi "... e che, aggiungo io, hanno posto le basi per avviare quel processo di trasformazione della Camera di Commercio in una realtà che - alla luce anche della legge di riforma 830 del 1993 - possa veramente sostenere lo sviluppo del sistema economico varesino".
Il riferimento di Belloli è, per esempio, alla veloce riorganizzazione amministrativo-contabile dell'ente di piazza Monte Grappa: "Aver raggiunto l'obiettivo in soli sei mesi vuol dire che la squadra ha veramente condiviso il progetto e che è in grado di supportare al meglio tutte quelle iniziative che vogliamo avviare o che abbiamo già avviato e che dobbiamo portare al loro pieno sviluppo".
Nel programma del presidente, allora, un ruolo di primo piano non può che toccare a Malpensafiere: "Il nuovo Centro Espositivo Polifunzionale di Busto Arsizio è indubbiamente una realtà di grande rilievo, ma adesso deve decollare. E' stato fatto il vestito e ora si deve essere in grado di riempirlo di contenuti sfruttando al meglio tutte le grandi potenzialità di questa struttura...".
In un'ottica di continuità si colloca anche il rafforzamento del Centro Congressi "Ville Ponti" "... sia per quanto riguarda il potenziamento delle attrezzature, ma soprattutto con il logico completamento di quello che, ai giorni nostri, deve essere un centro congressuale di alto profilo. E qui non posso che far cenno al progetto di realizzazione dell'albergo".
La logica è di sviluppare quel "turismo di business" che le analisi indicano come possibile elemento di forza della nostra provincia: "Per poter ospitare convegni importanti bisogna dotare Ville Ponti di un hotel di grande rilievo. Certo, l'opera sarà affidata a una realtà esterna alla Camera di Commercio per il reperimento delle risorse come per la realizzazione immobiliare e la successiva gestione".
Il terzo obiettivo programmatico è una verifica d'identità della Camera di Commercio: "Attenzione, non solo di quella varesina, bensì più in generale delle Camere di Commercio a livello nazionale. Per quanto ci riguarda, questo percorso è già stato avviato dal precedente Consiglio: penso agli incontri e ai 'focus group' che si sono svolti e che hanno dato risultati interessanti ".
L'analisi non può non tener conto delle significative novità che, anche a livello legislativo, stanno avanzando nel nostro Paese: "Il riferimento è all'articolo quinto della Costituzione con il ruolo delle autonomie funzionali qual è appunto la Camera di Commercio, ma anche alla stesura dei nuovi Statuti regionali in una logica di rispetto del principio della sussidiarietà".
Queste dunque le linee-guida del nuovo mandato affidato ad Angelo Belloli, senza escludere possibili ulteriori progetti: "Credo sia giusto, però, rispettare le indicazioni che verranno dalla nuova Giunta e dal Consiglio. In particolare, quest'ultimo s'è rinnovato per due/terzi e certamente i suoi nuovi componenti saranno fonte di idee e proposte innovative".

La Camera di Commercio al servizio delle imprese

• Applicazione sempre più estesa delle nuove tecnologie con la realizzazione del Registro delle Imprese Telematico (dicembre 2002).
• Implementazione del processo di semplificazione amministrativa.
• Rafforzamento delle sedi periferiche (Busto Arsizio/Malpensafiere, Gallarate, Luino e Saronno) rendendo disponibile un numero sempre maggiore di servizi amministrativi.

Mit Nobiltech torna a casa

Dal 7 all'11 novembre Malpensafiere, il nuovo Centro Espositivo Polifunzionale di Busto Arsizio, ospiterà Mit Nobiltech. La rassegna di macchine per l'industria tessile, della nobilitazione, apparecchiature e prodotti complementari, dopo aver dovuto emigrare alla Fiera di Bologna all'inizio degli anni '90 per mancanza di spazi adeguati nel vecchio Palazzo Esposizioni Bustese, rientra ora nel suo alveo proprio grazie alla nuova struttura espositiva. Mit Nobiltech è da sempre un importante incontro tra domanda e offerta di alta tecnologia in un'area strategica - la provincia di Varese e Busto Arsizio in particolare - a forte tradizione tessile.
Una Giunta di qualità

La scelta è avvenuta durante la riunione del Consiglio che si è svolta martedì 10 settembre. La Giunta che affiancherà il presidente Angelo Belloli, bustese, nella gestione della Camera di Commercio per i prossimi cinque anni vede la presenza di otto uomini di spicco del mondo economico di una provincia che è ben rappresentata in tutte le sue componenti.
Si va da Fernando Fiori, varesino, espresso dalla Federazione Provinciale Coltivatori, ad Achille Farina, al vertice dell'Associazione Commercianti di Saronno, espresso dalla Confcommercio al pari del gallaratese Delio Riganti, che nel Consiglio camerale è stato designato in rappresentanza del Turismo. Il Sindacato vede la presenza di Ivana Brunato, segretario provinciale della CGIL. Due gli esponenti dell'Artigianato, entrambi gallaratesi: Walter Baggini, a lungo presidente di Artigianfidi, espresso da Confartigianato e Daniele Parolo, numero uno della CNA. L'Industria, infine - accanto al tradatese Bruno Amoroso, presidente del Comitato Piccola Industria dell'Unione Industriali della Provincia di Varese -, schiera il vicepresidente della stessa Unione Industriali Michele Graglia, a capo di un'azienda "storica" di Varese, il Sacchificio Tordera.

09/25/2002

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