Cori: passione varesina

Cori e coristi in provincia di Varese, un Natale ricco di appuntamenti "in musica" per passione e solidarietà.

Sei concerti, sei città, seicento coristi che canteranno il Natale nello stesso momento. La sera del 7 dicembre in provincia di Varese il principio fisico d'indeterminazione troverà la sua espressione metaforica nella musica: sei piccoli concerti costruiranno un grande evento, la cui portata non si esaurisce nella sola volontà di celebrare le festività natalizie. Forse scomodare il fisico Heisenberg è troppo, ma la portata complessiva di questo messaggio musicale è difficile da calcolare. È un segnale forte di solidarietà, considerato che le offerte saranno devolute in beneficenza, è un segnale forte di pace, perché i concerti saranno dedicati ai bambini vittime delle guerre nel mondo, è un segnale di una presenza artistica importante, visto che nel Varesotto esistono più di quaranta cori che coinvolgono 1500 persone. Non si tratta di semplici apparizioni sporadiche, ma di un movimento che ha ormai la consistenza della tradizione: "Sine nomine", "Josquin Desprez", "Estro Armonico", "Sette laghi", "Santa Maria del Monte", "Greensleeves", solo per citarne alcuni, sono nomi di cori che hanno varcato da tempo i confini della provincia. I programmi per la serata del 7 dicembre rispecchiano questa ricchezza. Nella sala della Pro Loco di Portovaltravaglia e al Collegio De Filippi di Varese, nella chiesa parrocchiale di Sacconago a Busto Arsizio e in quella del rione Crenna a Gallarate, nella chiesetta di San Michele a Voltorre e in Sant'Agnese a Somma Lombardo, si potranno ascoltare brani classici di Mozart, Bach, Bruckner, Haendel ed anche di autori contemporanei come il francese Gabriel Faurè (1845-1924) e il milanese Bruno Bettinelli (1913-2004), compositore della celebre "Ninna nanna", canto suggestivo e struggente ispirato ad una antica melodia popolare lombarda. Nel giugno dello scorso anno, in occasione del concerto per i suoi novant'anni è stato proprio un coro di Varese, "l'Ottava nota", ad eseguire in prima assoluta la sua più recente composizione vocale.
Brani spiritual afro-americani, carol inglesi e canti popolari, in versioni spesso adattate dagli stessi maestri di coro, completano il ricco programma. In chiusura non poteva mancare "Tu scendi dalle stelle", classico della tradizione natalizia, composto da sant'Alfonso de Liguori, che i cori eseguiranno contemporaneamente.
Questa vitalità artistica è in parte anche il frutto di una formazione continua curata dalla delegazione varesina dell'Usci (Unione società corali italiane) che, oltre ad organizzare questo concerto, ogni anno promuove un corso di direzione di coro e canto corale. La tradizione nordica, dove la cultura della musica corale è considerata uno degli aspetti fondanti della comunità, e a cui molti coristi e musicisti nostrani hanno guardato e guardano ancora con un pizzico di deferenza, oggi sembra decisamente meno distante da Varese.