Luini & Valli, due varesini sulla cresta dell'onda

Lui nel canottaggio è ormai il dominatore del "doppio pesi leggeri". Lei la più forte nuotatrice al mondo nella categoria gran fondo. Un'estate caratterizzata dai trionfi dei nostri atleti negli sport d'acqua.

Tre titoli iridati consecutivi: il segno del dominio in una categoria come il "doppio pesi leggeri" che è tra le più spettacolari del canottaggio. Portando al trionfo nei Mondiali di fine agosto disputati all'Idroscalo di Milano l'equipaggio composto anche da Leonardo Pettinari, il nostro Elia Luini s'è confermato non solo atleta di primissimo livello, ma pure personaggio in grado di prendere il posto dei "mitici" Abbagnale nel cuore degli appassionati di questa disciplina.
E se la fine dell'estate è stata sotto il segno dei remi e della vogata, il mese di luglio aveva portato alla ribalta un'ondina tutto pepe e determinazione: Viola Valli, che con la duplice vittoria ai Mondiali di Barcellona nei 5 e nei 10 chilometri s'è ormai guadagnata il ruolo di "numero 1" nel nuoto in mare aperto.
Nata il 15 maggio 1972 a Varese, Viola nei suoi primi anni agonistici ha gareggiato proprio per le varie società che hanno sede all'ombra del Sacro Monte, incominciando dalla Robur et Fides per poi passare alla Varese Olona Nuoto, prima di trasferirsi alla Società sportiva Snam, alla Sisport Fiat di Torino e, attualmente, alla Società sportiva Metanopoli di San Donato Milanese.
Qui, questo vero e proprio "pesce turbo" è capace di macinare almeno quindici chilometri al giorno. Cinque/seimila all'anno. Quasi 35mila chilometri di nuoto negli ultimi sette anni!
Braccia minute e gambe sottili non le impediscono di superare di volta in volta - lottando con le onde che in mare aperto le si frappongono - le giunoniche avversarie tedesche oppure olandesi.
Le sue capacità hanno richiamato anche l'attenzione di Franca Ciampi, moglie del Presidente della Repubblica, che a ogni vittoria le fa una lunga telefonata: "Brava, continua così, sei un esempio per tutte le giovani italiane… Ti seguo sempre con affetto" le ha detto dopo che Viola aveva tagliato vittoriosa il traguardo della 5 chilometri posto a fianco della statua di Cristoforo Colombo sul lungomare di Barcellona.
In lei convivono il corpo minuto di una ballerina e la forza esplosiva di un leone, ma è soprattutto la sua forza mentale a impressionare, la capacità di non sentire la fatica o, comunque, di saper superare i momenti difficili che in mare aperto non possono mancare. "Perché è la testa il suo muscolo più importante…" come dice parlando di Viola con forte senso d'ammirazione Novella Calligaris, la prima nuotatrice italiana capace sin dalla seconda metà degli anni Settanta di mettere K.O. le muscolose atlete dell'allora Germania dell'Est.
Se già nella tradizionale vasca delle piscine era stata tra le migliori, conquistando il titolo italiano indoor negli 800 stile libero nel 1999, è però nel fondo che la Valli ha potuto esprimere al meglio le sue doti.
In pochi anni - anzi, in pochissimi mesi - è diventata la vera dominatrice del mare: già medaglia d'argento in quello stesso 1999 agli Europei di Instanbul e vincitrice del premondiale di Honolulu sui 25 chilometri, è nel 2001 che è esplosa guadagnandosi i titoli dei giornali e le interviste in televisione. Fu in occasione Mondiali giapponesi di Fukuoka che per la prima volta salì sul gradino più alto per ben due volte: nella 5 e nella 25 chilometri. Un exploit ripetuto, seppur cambiando una distanza, anche in questo 2003.
Non basta, sul suo palmares ci sono anche l'oro nei 5 chilometri e l'argento nei 10 chilometri agli Europei di Berlino nel 2002. Risultati che nello stesso anno ha ripetuto ai Mondiali di Sharm El Sheick.
Tra una nuotata e l'altra - sempre circondata dall'affetto di mamma Emma e papà Marco, i primi tifosi di questa loro straordinaria figlia unica - Viola sta pensando anche al suo futuro: la laurea in Lettere non è lontana.
Per il momento, comunque, non ha nessuna voglia di lasciare lo scettro di più forte del mondo nel fondo. Anzi, i prossimi traguardi sono già nel suo mirino: la regina del mare per lungo tempo sarà ancora lei…La piccola, grande nuotatrice di Varese.