Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Le persone "ingredienti" di qualità

Mette davvero d'accordo tutti i gusti: è Lindt un nome... che si scioglie in bocca.


Se la sua "scoglievolezza" è entrata nel vocabolario comune, ci sarà un motivo. E' l'irresistibile Lindor. Ma ci sono anche le morbide praline, le finissime tavolette extra-bitter, le colorate uova di Pasqua, i cioccolatini sfusi: si potrebbe fare un elenco interminabile e ogni nome susciterebbe la stessa suadente sensazione. E' il cioccolato Lindt, in tante e diverse specialità, tutte famose nel mondo per la qualità sopraffina, per i colorati incartamenti e le eleganti confezioni rinnovate annualmente, che ne fanno anche perfetti cadeau. Un nome delizia per tutti i palati, ma anche vanto per l'economia del territorio.
La storia varesina del cioccolato comincia nel 1947, quando la Bulgheroni spa, allora fabbrica di caramelle, affianca la produzione di cioccolato grazie ad un accordo con la Lindt&Sprıngli. Quest'ultima è la realtà svizzera nata nel 1899 dal felice connubio tra l'arte e l'inventiva delle famiglie di Rudolf Sprıngli, che nel 1845 riuscì a produrre il cioccolato per la prima volta, e di Rodolphe Lindt, ideatore del sistema di concaggio che diede vita al "chocolat fondant". Oggi l'azienda di Induno Olona è parte importante di una realtà multinazionale in continua crescita, ormai presente in più di 80 paesi e con unità produttive oltre che in Svizzera, dov'è la casa-madre, anche in Francia, Germania, Austria e addirittura negli Usa.
Il successo di Lindt si deve alla bontà della miscela: accanto all'altissima qualità delle materie prime e alla continua ricerca di nuove tecnologie per migliorare la qualità dei preparati e rendere la produzione più efficiente, i segreti delle esclusive ricette rimangono fedeli alla tradizione pasticcera. Ma i principali ingredienti del mix sono soprattutto le persone. Come è sintetizzato nel "Credo" di Lindt, consultabile on line, l'obiettivo dell'azienda è quello di incoraggiare, riconoscere e premiare l'impegno individuale dei suoi dipendenti e di creare i migliori presupposti per lo spirito di squadra a tutti i livelli, come chiave del successo per l'impresa. Di qui deriva l'importanza della formazione dei dipendenti, anche attraverso il confronto tra colleghi. Un confronto che diventa poi essenziale tra le singole realtà della multinazionale per garantire la condivisione degli stessi valori aziendali a prescindere dalle diverse culture, lingue e mentalità. E continuare a produrre cioccolato di altissima qualità.

11/06/2006

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa