Il mondo nel display

Tra sigle scioglilingua e nuove funzioni... ecco la mappa della telefonia mobile. Una breve sintesi di tutto quello che bisogna sapere su cellulari e messaggini.

In principio fu il TACS, poi venne il GSM, osannato perché permetteva di telefonare all'estero, mandare SMS e tant'altro. Adesso che anche il GSM è vicino al tramonto c'è il GPRS e arriverà l'UMTS... Ma cosa significano tutte queste sigle e, soprattutto, quali prestazioni offrono?
Il cellulare non serve più solo per parlarsi, ma sull'onda degli SMS arrivano funzioni sempre più avanzate sempre più lontane del mondo della telefonia e sempre più vicine a quello dei computer.
GSM: voce anche all'estero e brevi messaggi (SMS), ma non solo...
Sistema utilizzato soprattutto in Europa, fa parte della seconda generazione di telefoni mobili e si basa sulla rete a commutazione di circuiti. La grande rivoluzione iniziale fu che ci permise di espatriare con il nostro cellulare. Uno dei principali punti di forza del GSM è infatti la capacità di roaming internazionale, che garantisce agli utenti un servizio ininterrotto in circa 160 paesi. Concepito in origine per la trasmissione voce, non è invece particolarmente adatto al trasferimento di dati: la velocità è limitata a 9.6 kbit al secondo. Malgrado questo limite, i servizi SMS hanno avuto grande successo, prima fra gli adolescenti e di recente anche per applicazioni business. Può ricevere e inviare messaggi di testo scritti (fino a 160 caratteri) e messaggi vocali registrati. Può ricevere news finanziarie, sportive, comunicati d'agenzia, orari ferroviari e aerei, oroscopo ecc. Si può anche chattare con i servizi di mobile community offerti dai gestori e si possono inviare faccine e suonerie. E' anche possibile l'invio e la ricezione di e.mail (per esempio con il servizio di Tim il numero di cellulare diventa l'indirizzo di posta elettronica, esempio: 3332510255@tim.it).
WAP: naviga anche in rete e arricchisce i messaggini.
Protocollo lanciato da un consorzio di costruttori di telefoni portatili, tra cui Nokia, Ericsson e Motorola, che rende possibile l'accesso dal telefonino alle risorse informative di Internet. Utilizza a velocità diverse la rete Gsm 9,6/14,4 kbit al secondo o con GPRS. Permette di connettersi alla rete ma, date le ridotte dimensioni dello schermo del telefono, non è possibile visualizzare pagine Html, ma solo i contenuti appositamente creati in linguaggio Wml (Wireless Markup Language), adatti appunto agli schermi dei telefonini. Si possono quindi consultare esclusivamente quei siti che hanno deciso di implementare anche una versione WAP affiancata al proprio sito. Il WAP permette di corredare gli SMS con loghi, faccine, gingle e musiche. Si possono ascoltare brani musicali con la scheda Mp3 del cellulare, che solo certi modelli hanno. Con alcuni modelli è possibile inviare foto da cellulare a PC. Si usa anche come modem quando non si ha accesso alla rete fissa (per esempio, in treno): per collegare il computer in Rete e per attivare le normali funzioni di navigazione e invio/ricevimento e.mail. Questa tecnologia non ha, però, ottenuto un grande successo per la lentezza nel trasferimento dei dati e perché i siti che offrono la versione WAP sono ancora pochi.
GPRS super SMS, commercio elettronico e fotografie
Si tratta di una modalità di trasmissione a commutazione di pacchetto introdotta sulle reti GSM di seconda generazione. Rappresenta una sorta di tappa intermedia tra il GSM e l'UMTS, è pertanto designata generazione 2,5+. La trasmissione a pacchetto, simile a quella utilizzata per Internet, garantisce trasmissioni dati via cellulare a velocità superiori e modalità di tariffazione diversi da quella a tempo. Il flusso si situa intorno a 120 kbit al secondo (si naviga in WAP, solo sulle pagine scritte appositamente in linguaggio Wml, ma più velocemente che con i telefoni WAP), si possono inviare Super SMS fino a 600 caratteri, si gioca, si scaricano Mp3. Gli ultimi modelli supportano l'EMS: un servizio che permette di inviare messaggi più creativi con testi formattati e di mandare e ricevere immagini, animazioni, brani musicali e suonerie. Con i GPRS si può fare m-commerce (Mobile commerce), cioè comprare in rete dal cellulare. Sarà anche possibile inviare brevi filmati (di pochi secondi, da 5 a 7) e, su alcuni terminali, è già possibile inviare foto digitali da telefonino a telefonino.
UMTS: banda larga wireless
Rappresenta l'evoluzione del GSM: la cosiddetta "terza generazione". La caratteristica più importante è la velocità di trasmissione dati, che può arrivare, per alcuni terminali, ai 2 Megabit al secondo equivalenti a una linea fissa a larga banda. I terminali, con schermo a cristalli liquidi a colori, permetteranno di ricevere e inviare filmati, collegarsi alla Rete con una rapidità 50 volte superiore rispetto ai PC di oggi, vedere film e videoclip sul display, giocare a videogame interattivi, leggere e.mail, partecipare a videoconferenze (con videocam incorporata), scaricare brani musicali. Ma non prima del 2003/2004.
I-MODE e nel Sol Levante crescono i servizi e scendono i prezzi
Potenzialmente simile all'UMTS è l'orientale i-mode - dove "i" sta per Information - lanciato nel febbraio 1999 dall'Isp giapponese Ntt DoCoMo. Il successo annunciato è diventato realtà sia grazie alla possibilità di trasmettere immagini, video e file audio, che grazie a nuovi terminali con schermi più grandi e a colori. I canoni mensili estremamente bassi (meno di 4 euro al mese) e costi per i byte scaricati molto contenuti hanno contribuito alla diffusione, oltre agli innumerevoli servizi offerti.
Quando il messaggino diventa genere letterario…
Il linguaggio degli SMS è ormai entrato perfino nel dizionario di Oxford che ha incluso ben 78 abbreviazioni SMS nella sua decima edizione. Non più di 160 caratteri per messaggio: questo è il limite di lunghezza per gli SMS, se non si ha a disposizione un cellulare Gprs di ultima generazione. Proprio questo limite ha stimolato la fantasia degli "scrittori" di messaggini. Uno sleng utilizzato per lo più dai ragazzi, ma uscito allo scoperto grazie all'attenzione di linguisti e semiologi. Abbreviazioni, cifre, simboli, acronimi, mancanza di sintassi. "Se venite ci divertiamo!" si scrive "7iteCDverTamo!" e "Ti sei rotto?" diventa "T6r8?".
Ritornano in auge gli emoticons della prima era di Internet, quando le e.mail non potevano essere formattate e, per colorare con qualche emozione messaggi che non potevano permettersi di uscire dagli standard, si utilizzavano le faccine ottenute con la punteggiatura e leggibili ruotando il display. L'uomo felice :-) e quello triste :-( o sorpreso :-o quello che schiaccia l'occhio ;-) o tira fuori la lingua :-P . Fino ad articolare intere frasi in poche battute.

Legenda: SMS (Short Message Service): messaggi brevi di testo. Una delle funzioni di maggior successo dei telefoni cellulari. Si tratta di un servizio di ricetrasmissione che consente di inviare e ricevere brevi messaggi di testo (160 caratteri al massimo). Funziona con tutti i telefonini attualmente in commercio (Gsm, Wap e Gprs; non funziona con i vecchi Tacs). Per facilitare e velocizzare la digitazione dei messaggi sono state sviluppate tecnologie come la "T9", che nei telefonini abilitati, evita di dover battere ripetutamente su un tasto per ottenere la lettera desiderata e riconosce le parole desiderate alla prima digitazione del tasto idoneo. Ai messaggi di testo è possibile aggiungere loghi e suonerie. SUPER SMS (Super Short Message Service) È un servizio che permette di scrivere messaggi lunghi fino a 600 caratteri. Funzionano con gli ultimi modelli Gprs. EMS (Enhanced Message Service) Permette di inviare e ricevere oltre ai messaggi di testo anche immagini, animazioni, brani musicali, suonerie e testi formattati (per esempio in grassetto). Quasi tutti i gestori telefonici stanno adeguando la tecnologia. Funziona solo con l'ultima generazione di Gprs.