Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Voglia di USCIRE (dagli schemi)

I locali trendy in provincia di Varese: per tutti i gusti e per (quasi) tutte le età.

Se la vostra curiosità è "dove vanno i giovani varesini il sabato sera", rassegnatevi. Una risposta precisa, oggi, è quasi impossibile. Anche perchè la domanda è troppo generica per i nuovi standard.

GIOVANI: CATEGORIA "NO LIMITS"
Difficile, innanzitutto, definire chi siano i giovani: oggi i ragazzi di 14/15 anni formano le prime compagnie ed escono la sera, ovviamente - quasi sempre, almeno - con qualche limite, e si ritrovano a girare per i locali del centro città. Anche i quarantenni, lungi dall'abbandonarsi alle pantofole, si considerano ancora a pieno titolo parte della categoria, vantando un ruolo da protagonisti nelle notti varesine.
Banalmente, a età ed esperienze diverse dovrebbero corrispondere scelte diverse, ma non sempre è così. Vuoi per la maggiore possibilità di spostarsi, vuoi per una concorrenza agguerrita che porta i locali a competere con proposte di tutti i tipi, alla costante ricerca di novità, le possibilità per il divertimento sono infinite e rispondono in maniera adeguata, contemporaneamente, ai gusti più disparati. Cadono, dunque, i tabù e i diversi target, anche d'età, si mescolano.
Ad esempio, se quindici anni fa una serata non era tale se non si usciva per ballare e le discoteche erano la meta irrinunciabile del weekend per gli under 25, oggi i giovanissimi non disdegnano il musical in teatro - come lo spettacolo dei ragazzi di Amici, ad aprile all'Apollonio - prima considerati "roba da vecchi", mentre i locali della notte si sono completamente trasformati aprendosi anche agli over 35.

LA SERATA E' BELLA PERCHE' E' VARIA
I generi del divertimento, molto meno definiti rispetto al passato, si combinano: convivono ristorante e discoteca, nascono di continuo originalissimi pub a tema o wine&music bar, gli hotel più chic si trasformano, organizzando frizzanti after hour, e comunissimi bar diventano le tappe più gettonate da numerosi gruppi di amici.
Non c'è da stupirsi, dunque, se una location estremamente lussuosa come l'Art Hotel di Varese, in origine dimora ottocentesca, organizzi serate molto easy in primavera ed estate, durante le quali gustare ricchi aperitivi accompagnati da un sottofondo jazz. O se il Relais sul Lago, oasi del benessere psicofisico, arricchisca l'offerta del ristorante, dal giovedì al sabato, con il piano bar.
Né c'è da meravigliarsi se la simpatia dei proprietari sia il valore aggiunto che ha trasformato un semplicissimo (e piccolissimo) bar come il Melograno (per tutti il Tenente) di piazza Monte Grappa, in pieno centro varesino, nel cuore degli appuntamenti per amici di ogni età. Ed è abbastanza normale che, tanto per cambiare, una comitiva trascorra una piacevole serata, oltre confine, in un'atmosfera fuori dai soliti schemi, ad esempio presso il Casinò di Campione, non solo per giocare, ma anche per assistere a uno degli spettacoli o concerti che si organizzano nelle elegantissime sale. Oppure, che ci si tuffi nel divertimento in senso stretto, scegliendo il Caffè Verghera di Samarate, un posto che non ha bisogno di presentazioni, il "tempio della risata" da dove sono partiti o sono passati i più noti comici italiani.
Difficile, quindi, definire una tendenza: complice l'aumentata capacità di spostamento e d'altro canto i costi alti di un certo tipo di programma, vige la regola del cambiamento. Le serate non seguono più schemi fissi ("ci troviamo alla solita ora", "andiamo al solito posto"): si varia meta ogni settimana e gli stessi locali, al loro interno, inventano nuove proposte per rendere l'offerta più diversificata. Ad esempio, il nuovissimo ReCarlo in Piazza Motta, per l'occasione di Eurochocolate a Varese, ha proposto appuntamenti speciali dedicati al tema del cioccolato a metà tra degustazione e approfondimento culinario culturale. Una scelta, quella di diversificare la proposta, inserendosi in una manifestazione così prestigiosa, che segue un po' tutta la filosofia personale di Francesco Pellegrini, ideatore del locale (una curiosità: Re "Carlo" è il nome del figlio. E il posto ha il buon sapore delle cose di famiglia...). "Il locale si presta a stimoli multifunzionali, essendo diviso in zone, perfetto come bar e come bistrot. Con una cantina sottostante che vanta etichette di gran pregio". Aperto tutto il giorno e arredato con uno stile anticonvezionale, è amatissimo da un target altrettanto variegato che va dai ventenni ai sessantenni. Una chicca per tutti: la birra artigianale.
Sempre sull'onda di Eurochocolate, anche il Balthazar ha aperto le porte alla Scuola del cioccolato, con le golose lezioni dal vivo di un simpatico chef griffato Perugina. Da anni punto di riferimento trendy per i giovani varesini, il locale si trova in un contesto particolarmente suggestivo ed è una delle tappe obbligate tra le vie Cattaneo e Cavallotti, una specie di crocevia di locali in (come l'Uva Rara, Conrad, Caffè Carducci, l'Oca Ubriaca...).
Se diversificare è dunque l'unica tendenza assodata, una certezza è quella legata all'aperitivo "lungo" (come quello molto "rinforzato" del Royale di Gallarate o del gettonatissimo Buddha, sempre in centro città) che spopola tra giovani e giovanissimi, un po' perchè allunga i tempi del divertimento - ideale per il dopo-studio o dopo-lavoro o semplicemente come inizio della serata - un po' perchè è l'alternativa originale alla solita cena. Va detto che una proposta del genere si adatta a tutte le tasche: si va dai 5 ai 15 euro per buffet che in genere raggiungono ottimi livelli per qualità e quantità. Niente di paragonabile ad una serata che comincia al ristorante e finisce in discoteca e per la quale va messo in conto un minimo di 70/80 euro, o addirittura 2/300 se si prevede un brindisi privato.
Un'altra (quasi) costante è sempre legata al cibo: oggi la maggior parte dei locali di qualsiasi genere offre anche la possibilità di cenare, con proposte che partendo proprio dall'aperitivo lungo a buffet arrivano a veri e propri menù a la carte classici o etnici-internazionali. E, d'altra parte, se il locale trendy si trasforma in ristorante, anche il concetto di ristorante si rinnova con proposte oltre la cucina.

DOVE E QUANDO: LE NOVITA'
Altrettanto difficile, infine, è definire il "dove": se qualche anno fa l'attrattiva maggiore per i giovani di tutte le età era la Milano-da-bere, oggi l'appeal dei ritrovi nati sotto la Madonnina resta, ma non è più così irresistibile. In tutta la provincia nascono strutture che non hanno nulla da invidiare ai nostri vicini. Tramontato il concetto classico di discoteca come spazio minimal dove regna il rumore assordante, i nuovi locali sono studiatissimi nei minimi dettagli anche architettonici: lo Shed Club di Busto Arsizio, tanto per citarne uno recentissimo, è uno splendido esempio di location sofisticata - ristorante, lounge bar e dance bar - dal recupero di un edificio ex industriale, una tintoria dismessa. "Un buon motivo per non andare fino a Milano" sottolinea Carlo del neonato locale "anche qui c'è eleganza, ottimo servizio a prezzi giusti, barman professionisti. Il nostro locale è studiato fin nei particolari, in stile vintage sull'esempio delle atmosfere newyorkesi e londinesi, con un'offerta di spessore." Dal nord al sud - dal Lido di Luino (perfetto nelle sere d'estate), ai ben noti club legnanesi o a quelli di Saronno, come il LaDolceVita revolution (locali che gravitano a metà tra le due province) - le discoteche sono di altissimo livello, con strutture eleganti, ambientazioni glamour e un'offerta dance per tutti i gusti. A due passi dal lago di Varese, molto scenografico è il Delight, inaugurato a maggio con la presenza anche di vip e addetti ai lavori. Cucina "fusion", musica live, un gioco di luci e suoni ipertech, uno spazio studiato per le feste private rendono l'Heineken Jammin Club perfetto per i giovanissimi. Chi, invece, preferisce atmosfere più soft, nella suggestiva scenografia di Villa Puccini a Cunardo apprezzerà le cene brasiliane al Jacarè o le frizzanti feste estive del Pervinka.
Per avere un'idea della vastità dell'offerta basta dare un'occhiata ai siti specializzati come 2night.it o varesenight.it, dove tra l'altro è possibile leggere i commenti dei visitatori e farsi suggerire qualche nuova meta.
Non ultimo, anche il "quando" va ridefinito rispetto alle abitudini di qualche anno fa. Se per la maggiore vanno ancora il venerdì e il sabato sera, per gli universitari non è raro uscire tutte le sere o darsi appuntamenti fissi il giovedì.
Per quanto riguarda gli orari, invece, il discorso è più complesso. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad uno spostamento del concetto di serata verso la mattina: l'ideale per i ragazzi tra i 20 i 30 è concludere l'uscita notturna con la briosche delle 6.00. Un'abitudine che comporta anche dei rischi, legati ai consumi sregolati o ai pericoli sulle strade. Ovviamente anche questi ultimi aspetti negativi del mondo della notte sono cambiati negli ultimi anni, con dati a volte sconfortanti e l'introduzione di leggi spesso poco incisive o insufficienti nella pratica. L'augurio è che possa cambiare anche la mentalità delle ultimissime generazioni e che le maggiori possibilità di informarsi, comunicare, conoscere portino ad un nuovo atteggiamento anche da questo punto di vista.

01/18/2008

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa