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Varese, riflettori accesi sulla città

Dalla riunione del Consiglio Affari Sociali dell'Unione Europea al Forum dei cartoni animati, passando per un ricco calendario di eventi in occasione dei cento anni del volo. Ecco come Varese sale alla ribalta nei prossimi mesi.

Il ministro del Walfare Roberto MaroniVarese sotto i riflettori nei prossimi mesi: la città giardino, tra luglio e settembre, sarà la base di tre iniziative di grande portata e visibilità. Dalla riunione informale del Consiglio Affari Sociali dell'Unione Europea a luglio, fino al Cartoon Forum a settembre, passando per le celebrazioni organizzate in occasione del centenario del volo che prevedono un fitto calendario con appuntamenti spalmati tra giugno e dicembre. Sono questi i tre eventi su cui si punta quest'anno per esportare nome e immagine di Varese fuori dai confini patrii. Un obiettivo al quale mira da tempo l'impegno di attori istituzionali come la Camera di Commercio e la Provincia, intente a tradurre concretamente la vocazione turistica della città.

AFFARI SOCIALI E NON SOLO IL 10 E 12 LUGLIO
Sono attesi in città per il 10 e 12 luglio i ministri dei Paesi europei competenti in materia di affari sociali. L'artefice dell'incontro è stato il varesino ministro del Welfare, Roberto Maroni, che, in occasione del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea - apertosi ufficialmente il primo luglio - ha organizzato il meeting dei suoi colleghi proprio nella città giardino. Si tratta di una riunione informale, a porte chiuse, che toccherà sicuramente temi cruciali per il futuro sviluppo socio-economico del continente. Non bisogna dimenticare, infatti, che dal vertice di Nizza in poi, vale a dire dalla fine del 2000, al centro dell'attenzione in questa materia vi è l'"Agenda sociale", un insieme di misure e strategie comuni per combattere i problemi della disoccupazione e dell'esclusione sociale. Gli obiettivi da raggiungere entro il 2005? Miglioramento quali-quantitativo dell'occupazione, un nuovo equilibrio tra flessibilità e sicurezza, la lotta contro l'esclusione e la discriminazione e, non ultimo, l'ammodernamento dei sistemi di protezione sociale. Temi a ben vedere vastissimi e che non saranno certo posti tutti sul tavolo e risolti a Varese in due giornate di lavoro, ma che indubbiamente hanno un grosso impatto e sono seguiti con attenzione per le loro implicazioni e la loro rilevanza.

UNA CULLA PER NUOVE SERIE TV DI CARTONI ANIMATI DAL 17 AL 20 SETTEMBRE
Non è una Fiera, non è un Festival ma è più o meno un forum della co-produzione, dove i produttori possono negoziare finanziamenti per nuovi progetti. Detto così Cartoon Forum (in programma nella città giardino tra il 17 e 20 settembre) potrebbe apparire un semplice "incontro di affari". In realtà la manifestazione, che ha dodici anni di edizioni alle spalle e rientra nel programma europeo "Media", è nota agli addetti ai lavori per il clima rilassato che vi si respira. L'idea degli organizzatori è quella di offrire un mix tra presentazioni di nuove serie, sessioni di lavoro, incontri di affari e la possibilità di socializzare e di visitare i dintorni per tutti i partecipanti. Le cifre? Stiamo parlando di un evento che, per l'edizione 2002 svoltasi in Galles, ha mosso oltre 100 distributori e almeno 150 editori, oltre a 120 reti televisive. Per Varese e i suoi dintorni l'occasione non è da poco, e lo hanno capito gli enti che lo scorso anno sono andati a prelevare il testimone della manifestazione in Galles: Camera di Commercio, Provincia di Varese e Comune di Varese. La sede prescelta per presentare nuovi simpatici personaggi che allieteranno i piccoli in TV sono le Ville Ponti di Varese mentre l'ultimo giorno, per la premiazione del "Cartoon d'Or" (oscar dell'animazione del piccolo schermo riservato ai professionisti del settore) ci si trasferisce al Teatro di Varese. Il comitato internazionale organizzatore, l'European Association of Animation Film, ha redatto un vademecum in cui si gioca sulla suggestiva immagine dell'eremo di Santa Caterina sul lago Maggiore e si parla di Varese come della "Versailles di Milano" per attirare l'attenzione dei futuri visitatori.
UN VOLO LUNGO CENTO ANNI E FESTEGGIAMENTI PER SEI MESI (giugno - dicembre 2003)
Sotteso come un filo rosso per almeno metà dell'anno in corso vi è il calendario delle manifestazioni messe in programma dalla Provincia di Varese in occasione del centesimo anniversario del primo volo spiccato con una macchina volante dai fratelli Wright. Si tratta di un tributo obbligato per un territorio come il Varesotto che ha espresso e continua ad esprimere le maggiori aziende e professionalità in questo campo, oltre che essere sede di un aeroporto come Malpensa 2000.
I nomi delle grandi aziende sono noti a tutti: Siae Marchetti, Caproni, Aermacchi, Agusta, ma anche un fiorente indotto in cui spicca la Secondo Mona, azienda storica nel settore della costruzione e manutenzione di componentistica aerea. A quest'ultima in particolare è dedicata una tappa dei festeggiamenti con appuntamento a Somma Lombardo per ricordare, il 10 ottobre prossimo, i 50 anni dalla sua fondazione. E poi ancora un anniversario: quello di Agusta che il giorno dopo, 11 ottobre, a Vergiate ricorderà il primo volo di un suo elicottero, avvenuto nel 1953. In quell'anno infatti cominciò la produzione elicotteristica dell'azienda fondata nel 1907 da Giovanni Agusta. Novanta sono invece gli anni di attività di Aermacchi, anch'essi celebrati nel 2003 insieme al battesimo del nuovo addestratore, l'M 346. Un gioiello che rappresenta il punto di arrivo di 40 anni di lavoro in questa direzione e grazie al quale l'azienda è entrata da protagonista nel programma Eurotraining che prevede la realizzazione di un sistema di addestramento comune per 12 Paesi europei in linea con gli standard Nato.
Traguardi ambiziosi raggiunti con tenacia, investimenti e tanto lavoro da parte di operai e tecnici occupati nel comparto e che costituiscono un bacino di enormi professionalità. Professionalità che crescono ancora nelle scuole e nei corsi presenti sul territorio dove esistono percorsi di studio per periti in costruzioni aeronautiche, ma anche per piloti, controllori di volo, periti aeronautici per la navigazione aerea o per l'assistenza alla navigazione aerea. Di tutto un po' per le nuove leve che sognano di continuare l'avventura del volo, magari per scriverne i prossimi cento anni.

06/26/2003

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