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La Galassia della Solidarietà

Un universo in attesa di una legge quadro che metta finalmente un po' di ordine. E' questa la situazione dal punto di vista normativo per il Terzo settore in Italia che attualmente risulta regolato da vari testi di legge, approvati in diversi momenti e ciascuno in grado di disciplinare solo una parte del quadro complessivo.

Organizzazioni di volontariato: la loro esistenza è regolata dalla legge 266/91 nota anche come "legge quadro" sul volontariato. Esenti da fini di lucro, dotate di struttura democratica e con cariche e prestazioni gratuite, le organizzazioni di volontariato devono tenere un bilancio che resta "interno", cioè conservato presso la sede dell'organizzazione. Tutte le organizzazioni in regola con la 266, iscritte nel Registro Generale del Volontariato (tenuto presso la Provincia) sono considerate ONLUS di diritto e godono delle stesse agevolazioni fiscali.
Associazioni: si tratta di gruppi di persone legate da un contratto come previsto dagli articoli dal 14 al 42 del codice civile che distingue tra associazioni riconosciute e non riconosciute, vale a dire dotate o meno di personalità giuridica. Il mondo dell'associazionismo è molto ricco e comprende associazioni sportive dilettantistiche, culturali, musicali, ricreative.
Associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro: nel 2000 un apposito testo di legge (n. 383) ha creato le Associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro. La differenza principale tra associazionismo sociale e volontariato è che, nel primo caso, i servizi sono resi prevalentemente nei confronti dei propri associati oltre che a favore di persone svantaggiate.
Banche del tempo: sono una branca speciale della associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro delle quali si parla nella legge a sostegno della maternità e paternità (n. 53 del 2000). Attraverso di esse singole persone o associazioni possono scambiarsi parte del loro tempo per il disbrigo delle rispettive incombenze.
Cooperative sociali: la disciplina delle cooperative sociali (legge n. 381 del 1991) prevede che esse siano distinte a seconda che operino nel settore dei servizi socio-sanitari ed educativi oppure in attività diverse come quella industriale, agricola, commerciale e di servizio finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Esse possono avere soci volontari che prestano gratuitamente la loro opera e per questo motivo rientrano a pieno titolo nel mondo del non profit.
Fondazioni: Per molti versi le fondazioni seguono la stessa normativa delle associazioni. La principale differenza sta nel fatto che, mentre queste ultime nascono da un atto con cui più persone si accordano per raggiungere un fine, le fondazioni nascono attorno a un patrimonio che viene vincolato al raggiungimento di un certo fine.
ONG: le "Organizzazioni non governative" , disciplinate per legge nel 1987, operano nel campo della cooperazione internazionale per lo sviluppo dei Paesi più arretrati. Per poter avere la qualifica di Ong occorre aver lavorato per tre anni in un Paese in via di sviluppo e fare apposita domanda al Ministero degli Esteri che valuta i progetti svolti. In Italia le Ong riconosciute sono 160. ONLUS: la sigla sta per "Organizzazioni non lucrative di utilità sociale". Esse sono nate nel 1997 con un decreto legislativo che ne ha definito gli aspetti principali. Le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e le Ong iscritte ai loro registri sono automaticamente riconosciute come ONLUS. Negli altri casi l'iscrizione può essere richiesta a patto che l'attività svolta si collochi in uno dei seguenti ambiti: assistenza sociale e socio-sanitaria; assistenza sanitaria; beneficenza; istruzione; formazione; ricerca scientifica, sport dilettantistico; tutela e promozione dei beni artistici, della natura, della cultura e dei diritti civili.
A fronte di una serie di agevolazioni fiscali le ONLUS hanno obblighi contabili paragonabili a quelli di una normale società.

Un anno vissuto intensamente

Il 2001 è stato un anno importante per il volontariato. Proclamato dalle Nazioni Unite "Anno internazionale del volontariato", esso ha visto il moltiplicarsi di iniziative e attività volte a promuovere e valorizzare le esperienze esistenti.
Nel nostro Paese almeno due sono i fatti accaduti nel corso degli ultimi dodici mesi e destinati a influire in modo notevole sulla vita delle associazioni e organizzazioni di volontariato.
In primo luogo si è aperto un grosso dibattito su di una nuova normativa, la legge 328 del 2000, nota anche come "riforma dell'assistenza" che abbraccia l'intero sistema dei servizi sociali. In pratica essa apre la gestione e l'offerta dei servizi sociali a soggetti pubblici e privati, comprese le ONLUS che sono chiamate a essere soggetti attivi nella progettazione e realizzazione degli interventi. Un passo in avanti per chi non si accontenta di gestire l'esistente, ma vuole dare un suo contributo costruttivo.
Il 2001 sarà anche ricordato come l'anno in cui è finalmente decollata l'Authority per il Terzo settore, già prevista dalla legge 662/96, ma formalmente costituita solo nel settembre scorso. A guidare l'organismo di vigilanza, con sede a Milano, sarà Lorenzo Ornaghi, Pro rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, coadiuvato nel suo lavoro da altri dieci componenti. Promuovere azioni concrete, offrire un supporto tecnico per le iniziative legislative, vigilare sulle campagne degli enti non profit per la raccolta di fondi e sull'utilizzo dei mezzi di comunicazione: sono questi alcuni dei compiti che spettano all'Agenzia.

Per saperne di più

Sul territorio:
Informazioni riguardo al volontariato possono essere richieste al Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese (Cesvov) che ha sede in via Sant'Antonio 5: si tratta di una struttura nata sulla base dalla legge 266/91 che eroga gratuitamente consulenze in materia fiscale, amministrativa, gestionale e promuove attività di formazione e informazione per organizzazioni e associazioni di volontariato, enti locali e singoli cittadini.
Su internet:
Numerosissimi sono i siti di organizzazioni e associazioni di volontariato la cui segnalazione può essere trovata anche all'interno del sito del Cesvov.
Chi è interessato ad approfondire può consultare il sito del settimanale Vita oppure, per aggiornamenti sulle ultime novità il sito www.nonprofitonline.it.
In libreria:
Tra le numerosissime pubblicazioni si segnala l'Annuario sociale 2001 edito da Feltrinelli e curato dall'ufficio studi del Gruppo Abele: un compendio di problematiche, normativa e dati statistici sul nostro Paese.

02/15/2002

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