Scherma e Varesotto: dalla tradizione uno sguardo al futuro

La Pro Patria di Busto sempre tra le prime in Italia. La gloriosa Ginnastica Varesina e poi la novità dell'Accademia di Scherma a Gallarate. Il bustese Daniele Crosta bronzo olimpico a Sidney.

E' la punta di diamante di un movimento che vanta una gloriosa tradizione ma che può anche guardare con fiducia al suo futuro: con il bronzo vinto a Sidney 2000 nel fioretto a squadre, Daniele Crosta non solo è diventato l'unico bustese ad avere conquistato una medaglia alle Olimpiadi, ma ha anche coronato centoventi anni d'attività dell'Associazione Schermistica Pro Patria et Libertate", la più blasonata delle tre società presenti in provincia di Varese.
Nata come polisportiva nel 1882, la Pro Patria si è affiliata alla Federazione Italiana Scherma nel 1952. Ben presto i primi risultati importanti: in particolare dalla spada, con Bruno Pellegatta nazionale assoluto a Budapest nel 1959 e componente insieme a Sergio Fabrizi e Carlo Dell'Acqua di quella squadra italiana capace di vincere due Universiadi consecutive.
Nel 1968 la nomina a Presidente di Cesare Vago, ancor oggi al timone della società. Sotto la sua guida e con l'arrivo agli inizi degli anni Ottanta del maestro Giancarlo Toran la crescita è costante, sia in termini di praticanti che di risultati agonistici. "Con tutti i collaboratori ci siamo impegnati fortemente - ci dice lo stesso Cesare Vago - anche per dare prestigio a Busto Arsizio attraverso la scherma. Oggi vantiamo un centinaio di praticanti e i risultati ci pongono costantemente al primo posto fra le società lombarde nonché tra le prime in Italia".
Se Crosta è stato l'atleta più rappresentativo degli ultimi anni - oltre al bronzo olimpico, vanta anche un titolo mondiale sempre a squadra e un successo individuale agli Europei giovanili under 17 - il gran lavoro svolto quotidianamente nella palestra di via Torino dell'I.P.C. "Pietro Verri" ha permesso agli schermidori della Pro Patria d'ottenere tanti altri successi di rilievo. Così Anna Giacometti ha guadagnato due medaglie d'oro ai Mondiali assoluti con la squadra di fioretto femminile e ha partecipato da riserva alla conquista dell'oro a Sydney. Matteo Cazzani, fiorettista, ha vinto invece due Coppe del Mondo under 20 e un campionato mondiale individuale giovanile, a Genova nel 1992.
Tra le vittorie di quest'anno, poi, il titolo italiano assoluto di spada femminile conquistato da Serena Lualdi e il successo in Coppa del Mondo under 20 di fioretto femminile della diciottenne Marta Cammilletti che, accanto all'altra e ancor più giovane fiorettista Carolina Erba, è fra le non poche speranze della Pro Patria del futuro. "Un futuro nel quale speriamo d'usufruire di una nuova palestra - sottolinea Cesare Vago -. Il Comune ci ha assicurato che nell'arco di uno o massimo due anni potremo disporre di una struttura nell'area dell'ex Ceramica Bustese. In questo modo avremo anche la possibilità d'organizzare competizioni di livello internazionale dando ulteriore lustro alla città".
Antica è pure la tradizione della Società Varesina di Ginnastica e Scherma: anche in questo caso la fondazione risale a 120 anni fa, mentre il recente rilancio agonistico si deve soprattutto all'arma della spada. Tra gli allievi migliori, il più volte nazionale giovanile Luca Rigamonti e Stefania Passera, riserva della squadra azzurra che ha partecipato ai mondiali per la categoria cadette. Presidente della sezione scherma è oggi Anna Cerra, che ha raccolto il testimone lasciatole da Martino Grezzi, al vertice della polisportiva per oltre vent'anni.
Infine, appena nata, l'Accademia Scherma Gallaratese, la cui sede si trova presso i locali della prestigiosa Società Ginnastica Gallaratese e che dal settembre 2002 ha raccolto i frutti del lavoro svolto precedentemente sotto il nome di Club Scherma Somma.

Uno sport che ti coinvolge "E' bello da guardare ma ancor di più da praticare. Guardi, se lei s'accosta alla scherma, ben difficilmente non riesce a farsi coinvolgere da questa disciplina sportiva". Parola di Giancarlo Toran, responsabile tecnico della Pro Patria Busto Arsizio, già vincitore di due titoli mondiali Maestri nel 1982 ad Atene e da dieci anni Presidente dell'Associazione Italiana Maestri. "La scherma è uno sport completo. Diretto dalla mente, certo: occorre un grande sforzo di concentrazione. E' altrettanto importante però l'aspetto fisico: la rapidità e i cambiamenti di ritmo sono tali da mozzare il fiato perfino a un maratoneta!".

La scherma in provincia di Varese Accademia Scherma Gallaratese 21013 Gallarate, via Marsala, 1 - tel. 0331 773190 0331 320410 Associazione Scherma Pro Patria et Libertate 21052 Busto A. - via Redipuglia, 12 - tel. 0331 636080 Società Varesina di Ginnastica e Scherma 21100 Varese - via Donatello, 1 - tel. 0332 831470

E a Busto rinasce la scherma antica… E' una disciplina che sta raccogliendo grande interesse: nell'ambito dell'attività della Pro Patria, sono sempre di più coloro che si dedicano alla "scherma antica" praticando questo sport secondo stili ricavati dagli antichi trattati. Fra questi, il famoso "Flos duellatorum" che risale al 1409 e che è il più vecchio manoscritto sulla scherma pervenutoci.