Sesto Calende porto di cielo

Rivivono i vecchi stabilimenti della gloriosa Siai Marchetti con l'insediamento, da parte di AgustaWestland, della Training Academy: il simulatore di volo per gli equipaggi delle macchine volanti ad ala rotante.

E due. Dopo il passaggio delle attività della storica Siai Marchetti all'Aermacchi-Alenia e il trasferimento degli stabilimenti produttivi all'Agusta-Finmeccanica, quest'ultima ha recuperato i vecchi fabbricati industriali dismessi dalla Siai per farli rivivere nella loro primitiva funzione. Nel primo caso, si è trattato del complesso di Vergiate, dove trova ora posto una linea di montaggio di elicotteri in quello che è stato ed è ancora un esempio limpido di architettura industriale, dovuto sembra alla consulenza o addirittura alla matita di Pierluigi Nervi (v. Varesefocus 7/2004). Nel secondo caso, si tratta del complesso di Sesto Calende, dove AgustaWestland ha realizzato la "Training Academy", l'accademia del volo, in pratica la "scuola" presso la quale si svolgerà l'addestramento degli equipaggi e dei tecnici che voleranno sugli elicoteri prodotti da AgustaWestland, leader mondiale nel settore elicotteristico.
Il polo aeronautico varesino si rafforza così ulteriormente nelle sue due specializzazioni dell'ala fissa e dell'ala rotante, divenendo un punto di riferimento mondiale non più solo per tecnologia e qualità dei suoi prodotti, ma ora anche per la formazione dei piloti. Il simulatore di volo consente di riprodurre, in piena sicurezza, condizioni estreme di emergenza e di teatri operativi, esperienze non affrontabili ripetitivamente in volo ma fondamentali per la completezza della formazione dei piloti. Inoltre, il livello del simulatore è tale che un'ora di volo sullo stesso è riconosciuta dalle autorità aeronautiche equivalente ad un'ora di volo reale. Al simulatore di volo si aggiungono importanti e avanzati simulatori di manutenzione e aule didattiche con moderni supporti informatici. La capacità di offrire una gamma di servizi e soluzioni per l'addestramento è una delle leve strategiche delle quali si avvantaggia AgustaWestland e che le garantisce la continuità del successo e il perseguimento del suo obiettivo: divenire sinonimo di elicottero e volo verticale.
Come si diceva, la Training Academy è situata presso i fabbricati che un tempo erano la sede storica di quella che fu, negli anni '30 e '40, la più famosa industria italiana aeronautica nel mondo, la Siai Marchetti. Il nome le derivava da quello dell'omonimo ingegnere, Alessandro Marchetti, in assoluto il più grande progettista aeronautico italiano che, a Sesto Calende, aveva lavorato nel peiodo a cavallo delle due guerre mondiali progettando oltre 50 aerei, molti dei quali hanno fatto la storia dell'aeronautica e che ancora oggi detengono record mondiali. Significativa, al riguiardo, è la grande targa bronzea posta all'ingresso della Siai dai suoi lavoratori per ricordare le trasvolate atlantiche nelle quali gli apparecchi Siai ottennero in formazione record assoluti: nel 1927, 1928, 1930-31, 1933, 1983. La targa reca, altrettanto significativamente, la ragione di quel ricordo: "Primi insieme oltre oceano per unire popoli e civiltà".
Ha detto Giuseppe Orsi, amministratore delegato di AgustaWestland, nel suo discorso alla cerimonia di inaugurazione: "L'idea che la culla della Siai Marchetti diventasse sede magari di un grande centro commerciale riempiva di tristezza tutti quanti sul territorio, ma forse anche fuori dal territorio, sono appassionati di aeronautica. Fra i tanti libri dedicati alla Siai, c'è ne uno bellissimo intitolato 'Sesto Calende, porto di cielo': ecco per molti e anche per me che in questa azienda, in questi fabbricati ho iniziato a lavorare nel 1973 e che a Sesto Calende da allora risiedo, cancellare 'il porto di cielo' era davvero un qualcosa di inverosimile. Quando si trattò di scegliere una collocazione per la 'Training Academy' mi fu perciò naturale pensare a questa sede, al recupero di questi storici fabbricati".
Ma c'è di più: AgustaWestland ha voluto intitolare la Training Academy proprio all'ingegner Alessandro Marchetti. Sesto Calende torna ad essere un "porto di cielo" e il ricordo di Alessandro Marchetti, del suo lavoro - ha annotato ancora Giuseppe Orsi - viene rinnovato con questa dedicazione.
"Sì - ha osservato anche Lord Drayson, ministro britannico per le Acquisizioni della Difesa, presente anch'egli all'inaugurazione e anch'egli ingegnere - se Alessandro Marchetti fosse qui, direbbe che avete fatto la cosa migliore".