Profumo di tigli e melodie

Da alcuni anni l'estate in provincia di Varese non è annunciata solo dall'inebriante profumo delle infiorescenze dei tigli, ma anche dai numerosi appuntamenti musicali in ville e residenze storiche.

Non c'è nulla come l'esempio a stimolare le buone intenzioni. Accade nel lavoro, nello sport e, perché no, anche nella musica. Da un po' di anni a questa parte Varese si è abituata a una programmazione musicale di alto livello. A fare da traino è la Stagione musicale comunale "costruita” con grande competenza dal musicologo Fabio Sartorelli. Una stagione che non finisce, dunque, alle soglie dell'estate, perché sul territorio sono nate iniziative di ottimo livello che ne sono l'ideale continuazione. Concerti per tutti i gusti, dunque, da Nord a Sud della provincia da giugno fino a dicembre.
Ad aprire il programma estivo è il Fai (Fondo per l'ambiente italiano), che organizza per tutto il mese di giugno la manifestazione "Schubert sotto le stelle” nella splendida cornice di Villa Panza a Biumo Superiore. Si prosegue con la rassegna "Musica nelle residenze storiche”, organizzata dai comuni di Daverio, Azzate e Castiglione Olona, che propone un connubio estivo tra musica e storia con una serie di raffinati concerti nelle antiche e prestigiose residenze sparse sul territorio.
Il 30 giugno a Villa Cagnola (Gazzada) l'Orchestra Milano Classica, diretta da Alfonso Saura Llacer, eseguirà musiche di Grieg, Bizet e Saint Saens. Il 6 luglio al Castello di Azzate suonerà l'orchestra dei "Pomeriggi musicali", diretta da Jader Bignamini, con la presenza del soprano Stefanna Kibalova, del tenore Emanuele D'Aguanno, accompagnati dalla voce recitante il Elio Pandolfi; il 4 agosto l'orchestra replicherà a Villa Mazzocchi di Azzate, questa volta sotto la direzione di Giancarlo De Lorenzo. Al pianoforte ci sarà la giovane e talentuosa varesina Irene Veneziano, vincitrice al Teatro La Fenice del secondo premio, intitolato ad Alfredo Casella, riservato ai migliori diplomati nei conservatori italiani. Il 27 luglio, sempre a Villa Cagnola, si terrà il concerto "Vienna è sempre Vienna”. Nell'occasione, la Wiener Opernbal Ladies Ensemble eseguirà musiche di Strauss, Lehar, Kreisler, Dostal e Ranzato. Il 28 luglio toccherà all'Orchestra da camera di Engelberg, diretta da Mario Roncuzzi, che si divertirà con la "Sinfonia dei giocattoli” di Leopold Mozart, "Martino Testadura” di Fabrizio Francia, tratto da una fiaba di Gianni Rodari, ma soprattutto con "Pierino e il lupo” op.67 di Sergej Prokofiev. Nell'insolita veste di solisti i Fichi D'India.
La rassegna "Antichi Organi, Patrimonio d'Europa" è una manifestazione che valorizza l'antica tradizione organaria della provincia di Varese. Dal 22 giugno al 7 ottobre si terranno ben 25 concerti in altrettante chiese: da Cairate a Curiglia con Monteviasco, passando per Busto Arsizio e Brezzo di Bedero. Tra i musicisti presenti in rassegna: Giusy Tunici, Maurizio Croci e Gabriele Conti.
Il 14 settembre, tra le manifestazioni per il quattrocentesimo anno del Sacro Monte, al santuario di Santa Maria del Monte l'Orchestra "Il diletto moderno” e il coro Sine nomine, diretti dal maestro Giuseppe Reggiori, eseguiranno il Requiem di W. A. Mozart.
Molto ricco anche il programma di "Musica in Badia”, felice connubio tra cultura musicale internazionale e la letteratura, con proposte decisamente originali. Sei appuntamenti da luglio a dicembre: si comincia l'8 luglio con una performance dell'attore toscano Davide Riondino che sarà accompagnato dal violoncello di Paolo Damiani e dalla chitarra di Claudio Farinone. Il 22 luglio è la volta di Bebo Ferra (chitarra) e Paolino dalla Porta (contrabbasso), il 9 settembre, per la serie "Musica in transito” i musicisti cercheranno il "Suono liberato”, grazie a Pietro Pirelli (pietre sonore), Luca Martegani (live electronics) Lorenzo Serafin (ud) e Giovanni Caruso (liuto). Il 7 ottobre, nella sezione Musica antiqua, la voce di Anne Emilsson e la cetra di Jakob Lindberg proporranno "This merry pleasant spring”.
Il 4 novembre il violoncello di Zeno Gabaglio e il flauto di Christian Gilardi renderanno la musica per immagini con la loro composizione "Prima del silenzio”. Il 16 dicembre la Badia di Ganna chiuderà la sua stagione con il Quartetto Borromini che eseguirà "La morte e la fanciulla”.

UN SUCCESSO CORALE Non era la prima volta che il maestro Giuseppe Reggiori e il coro da camera varesino "Sine nomine” partecipavano al concorso corale nazionale "Franchino Gaffurio" di Quartiano, uno dei concorsi più prestigiosi per cori polifonici. Ci avevano già provato nel 1996. Quella volta però si dovettero accontentare del diploma di merito-fascia d'argento, un secondo posto. Nel maggio di quest'anno, ovvero undici anni dopo, ci sono riusciti, aggiudicandosi il Gran Premio Gaffurio in occasione della ricorrenza del 25° anno del concorso, ottenendo anche il primo premio per la più alta media: sezione in cui sono stati selezionati soltanto i tre migliori cori. Il "Sine nomine” oltre alla fascia d'oro, ha ottenuto il secondo posto e la votazione di 93,23 per la più alta media per la sezione polifonia - programma monografico, oltre al premio come miglior programma presentato. Un riconoscimento che arriva a coronamento di un lungo e impegnativo lavoro artistico iniziato nel lontano 1990 e mai interrotto. Il coro da camera "Sine nomine” ha eseguito oltre 150 concerti in diverse città d'Italia, esibendosi anche in Svizzera, Francia e Germania. Il suo repertorio spazia dalla musica sacra a quella profana di tutte le epoche. Tante e prestigiose sono le collaborazioni dell'ensemble: Camerata Polifonica di Milano, Quintetto di Ottoni Italiano, Vokalkreis di Reinbeck, Ottoni Moderni, Orchestra da Camera di Engelberg, Orchestra dell'Università degli Studi di Milano, Orchestra sinfonica "G. Verdi” di Milano e la Camerata Estense. Nel 2005 il coro da camera "Sine nomine” è stato selezionato per il 41° Festival Corale Internazionale di Montreux. Nel 2005 l'ensemble è stato invitato ad Amburgo per due concerti e, nello stesso anno, ha eseguito in prima assoluta l'opera di Angelo Bellisario "La signora di Monza” diretto dallo stesso compositore. La provincia di Varese ha fatto un bis straordinario a Quartiano perché nella sezione Gospel e spirituals il CDV, "Coro Divertimento Vocale”, di Gallarate, diretto dal Maestro Carlo Morandi, ha ottenuto la fascia oro con una media (la più alta) di voti sui brani di 93,15, il miglior trio vocale femminile e per l'esecuzione del brano Worship Medley.