Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Caporaletti: Agusta leader in tecnologia

L'amministratore delegato di Agusta illustra i punti di forza di un'azienda profondamente radicata nel territorio varesino, eppure proiettata verso il mondo.

Agusta è divenuta una delle prime aziende elicotteristiche nel mondo: i segreti di questo successo?
L'Agusta di oggi è il risultato della profonda trasformazione avviata all'inizio degli anni '90 ed incentrata su di una ristrutturazione industriale, sul rinnovamento della gamma dei prodotti e su una politica di alleanze internazionali. Ma vorrei aggiungere che fondamentale per il successo Agusta sono stati anche la professionalità, l'entusiasmo e la determinazione dimostrata da tutti i suoi dipendenti.
I frutti più significativi della partnership con Westland, per Agusta e per la stessa Westland?
I risultati conseguiti da AgustaWestland nei primi due anni di attività hanno confermato la validità della scelta strategica che ha condotto i rispettivi azionisti, Finmeccanica per Agusta ed il gruppo britannico GKN per Westland, all'integrazione delle due aziende elicotteristiche. Insieme Agusta e Westland avrebbero avuto il potenziale per acquisire una posizione di assoluto rilievo nel mercato elicotteristico mondiale, consentendo alla joint-venture di essere molto più competitiva di quanto potessero essere le due aziende separatamente. Infatti, oggi, AgustaWestland è leader mondiale in uno dei settori industriali più avanzati sul piano tecnologico e tra i più competitivi a livello internazionale. In questi 24 mesi di attività, il team di management delle due aziende si è ben integrato, sono state realizzate significative sinergie di costi massimizzando i ricavi e sono stati acquisiti nuovi importanti contratti. Avevamo fissato come obiettivo di collocarci tra i primi tre gruppi al mondo e ci siamo riusciti.
Il rilievo di un'impresa come Agusta nel territorio della provincia di Varese è molto significativo. Sicuramente è ancora meglio apprezzabile se si considera l'indotto....
Agusta contribuisce significativamente all'economia varesina sia per lavoro diretto assegnato all'indotto locale ed acquisti di materiali presso aziende del territorio, per un volume di affari complessivo nel 2002 pari a circa 33 milioni di euro e ad un impiego occupazionale dedicato quantificabile in circa 250 unità; sia nel settore dei servizi e degli investimenti infrastrutturali, con un volume di affari nel 2002 di circa 22 milioni di euro ed un impiego occupazionale quantificabile in circa 200 unità.
Può farci degli esempi di come l'innovazione e la ricerca dell'eccellenza, perseguiti da Agusta, si disseminino nell'indotto contribuendo così ad elevare la qualità anche in altre imprese del territorio?
Il territorio del Varesino e più in generale dell'alto milanese è, come noto, ricco di iniziative industriali ed ha, soprattutto in passato, beneficiato della presenza delle più importanti iniziative aeronautiche italiane tutte sviluppatesi fin dai primi anni del '900. Si tratta quindi di un territorio favorevole nel recepire i concetti di Qualità e di Innovazione Tecnologica che caratterizzano il mondo aeronautico. E' noto infatti che le varie normative tecniche, di qualità o di progetto, hanno origine aeronautica. In questo contesto Agusta ha dovuto affrontare nell'ultimo decennio un rilevante sforzo orientato a ridurre la propria verticalizzazione sia nel settore della progettazione che in quello produttivo, quale iniziativa indispensabile al contenimento dei costi fissi e quindi alla sopravvivenza stessa dell'azienda. La verticalizzazione si è ridotta anche con un sistematico processo di esternalizzazione verso piccole e medie imprese che hanno accettato di organizzarsi secondo le normative aeronauti che europee, con il risultato di migliorare la qualità del prodotto senza costi aggiuntivi. Il processo di esternalizzazione ha interessato anche il campo dell'engineering, dove diverse aziende del territorio sono state indotte ad aggiornare i loro sistemi di calcolo, di progettazione e di disegnazione, che hanno poi iniziato ad utilizzare nel loro tradizionale mercato industriale, acquisendo così un vantaggio competitivo.
In quali mercati e con quali prodotti Agusta sta consolidando la propria presenza?
Agusta oggi è un produttore mondiale che offre una completa e moderna gamma di prodotti in grado di rispondere alle esigenze del mercato civile e militare. Vorrei però sottolineare come Agusta stia investendo risorse ed energie per rendere ancora più competitiva la propria presenza sul mercato anche in due ambiti specifici: la "Customer Care" e l'addestramento. La qualità del servizio post-vendita offerto ai clienti è infatti divenuto oggi un fattore di vantaggio competitivo fondamentale sia sul mercato civile, sia quello militare. Agusta sta potenziando la propria offerta in tale ambito anche con offerte di servizi "chiavi in mano" volti ad assicurare ai clienti la disponibilità ottimale all'impiego del mezzo, attraverso la gestione degli interventi manutentivi e dei ricambi.
Altrettanto importante è la capacità di offrire nuove formule nel campo dell'addestramento. A tale proposito abbiamo costituito con CAE, società canadese leader mondiale nel settore della simulazione, il consorzio ROTORSIM per offrire prodotti e servizi che vanno dai semplici sistemi d'addestramento su computer ai più completi e sofisticati simulatori di volo e di missione. La possibilità di offrire un vero e proprio "sistema", che va dalla vendita di uno specifico prodotto sino all'assistenza post vendita comprensiva anche di tutta la gamma dei servizi addestrativi, ha contribuito a rafforzare ulteriormente la competitività di Agusta sul mercato.
Recentemente Agusta ha fornito una consulenza per la costruzione di una galleria del vento utilizzata nel corso di costruzioni aeronautiche dell'ITIS di Gallarate. Quali sono i rapporti di Agusta con le istituzioni formative del territorio?
I rapporti di Agusta con le Istituzioni formative sul territorio sono costanti ed articolati. Da un lato miriamo alla conoscenza di candidature a cui proporre un inserimento in azienda e dall'altro, attraverso visite guidate di gruppo oppure rapporti di stage individuali, riteniamo molto importante portare a conoscenza del corpo insegnante e degli allievi una realtà tecnico-industriale di punta, ove la scuola può trovare sbocchi altamente professionali. Su questo filone, ad esempio, proprio per alcuni studenti dell'ITIS di Gallarate è avvenuta durante le scorse vacanze estive una prima esperienza di stage internazionale presso unità di progettazione e produttive negli stabilimenti di Westland in Inghilterra.
E con le Università?
Da sempre Agusta ha sviluppato stretti rapporti di collaborazione con le facoltà di Ingegneria Aeronautica di varie Università italiane e principalmente con quelle di Milano e Torino, ottenendone un prezioso contributo soprattutto nello sviluppo dei nuovi prodotti. Inoltre, vi sono contatti allargati anche al altri Atenei quali l'Università "Carlo Cattaneo" di Castellanza, l'Università Cattolica "Sacro Cuore" e la "Bocconi" di Milano per lo svolgimento di tesi di laurea e la partecipazione a stage in azienda.
Quali sono le figure professionali maggiormente richieste da Agusta?
Siamo interessati principalmente ad Analisti tecnici, a Sistemisti ed a Progettisti con preparazione universitaria da inserire prevalentemente nelle nostre aree di Progettazione, mentre per quanto riguarda i diplomati le figure richieste sono Metodisti, Programmatori di produzione e Assistenti tecnici da collocare nelle aree produttive e di assistenza tecnica ai clienti. Nel corso del 2002 si è proceduto all'assunzione di 120 unità di notevole contenuto professionale o con alta scolarità, oltre all'inserimento di altri lavoratori interinali il cui numero è attualmente pari ad un centinaio di unità.

01/16/2003

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa