In vacanza sul green

Il golf è ormai riconosciuto, ovunque nel mondo, come uno dei motori dell'industria delle vacanze. Il Presidente della Federgolf Fossa: "E' un'attività in grado di produrre ricchezza e posti di lavoro". I sei campi del Varesotto.

Intere regioni europee ne hanno già fatto un formidabile veicolo di valorizzazione turistica e, quindi, di sviluppo economico. L'esempio più eclatante è quello della Costa del Sol spagnola, dove i riscontri sono eloquenti: ogni anno il turismo golfistico procura un introito di oltre 2.500 miliardi, con una media di 1.250.000 presenze. Non lontane sono le cifre di un'altra area che ha scoperto nella propria vocazione legata a questo sport uno strumento importante di crescita: l'Algarve, in Portogallo.
Il numero uno del circuito professionistico mondiale, quel Tiger Woods ancora giovanissimo ma già più volte trionfatore in tutte le competizioni di maggior rilievo è, poi, considerato insieme ai cestisti Michael Jordan e Shaquille O'Neill - a dispetto dei nostri calciatori, praticamente sconosciuti nel Nord America e in altre aree del mondo - l'atleta più famoso in tutto il globo terrestre.
Il golf, insomma - accostando al piacere agonistico dello sport quello di permettere, quasi sempre, il contatto con magnifici paesaggi verdi -, è una disciplina che appare in grande ascesa: di interesse e popolarità, come pure per il numero dei praticanti. Dal 1985 a oggi, in Italia i giocatori sono saliti da 20.000 a quasi 60.000 e in tutta Europa attualmente i golfisti superano quota 3 milioni e 400 mila.
Ecco perché un'area come quella dei Laghi, a cavallo fra Lombardia e Piemonte - in grado di mettere sul campo bellezze paesaggistiche, storia, arte e cultura, oltre alla vicinanza con Malpensa, l'aeroporto più importante dell'Europa centro-meridionale -, può veramente ripetere l'exploit di quelle zone europee già ricordate.
"Soltanto nel nostro circolo - spiega Roberto Borro, Direttore del Golf Club Varese - durante il 2000 abbiamo registrato la presenza di 6.000 giocatori non soci, dei quali ben 4.500 erano stranieri. La linea di tendenza è in crescita ormai dall'inizio degli anni Novanta e noto un sempre maggior interesse da parte, in particolare, dei golfisti svizzeri e tedeschi".
Sportivi che sempre più spesso abbinano la vacanza sul Lago Maggiore, piuttosto che a Lugano, con la frequenza dei numerosi campi di golf della zona.
"Certo, si sta finalmente diffondendo anche da noi - conferma Borro - una formula turistica che consente, ai singoli piuttosto che ai gruppi, di giocare in un circolo di golf diverso ogni giorno, pur rimanendo nello stesso albergo per una settimana o una decina di giorni. E grazie all'offerta di percorsi che ora può garantire, l'area dei Laghi comincia a diventare concorrenziale con quelle del Vecchio Continente che vantano una tradizione ormai consolidata in questo settore".

I Golf Club nell'area dei Laghi
Ma quanti e quali sono i circoli golfistici presenti sul nostro territorio? Un rapido conteggio ci permette di individuarne una ventina sui territori delle province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, di Como e Varese. Il tutto senza trascurare i club presenti appena attraversato il confine ed essere giunti in Canton Ticino. In particolare, nel Varesotto, sono sei le strutture dove è possibile praticare questo sport.
Il Golf Club Varese - sorto nel lontano 1987 su un percorso di nove buche nel parco di Villa Recalcati, allora sede del Grand Hotel Excelsior e oggi di Prefettura e Provincia - dal 1934 si è stabilito a Luvinate. Il percorso, ampliato a 18 buche verso la metà degli anni Cinquanta, è molto ondulato. A ogni buca offre scorci di grande bellezza panoramica che raggiungono il Monte Rosa, i Laghi Maggiore, di Varese e di Monate, oltre che il Sacro Monte e il Campo dei Fiori, che lo riparano dai venti freddi del nord.
Non lontano, per la precisione a Travedona Monate, si trova il Golf Club dei Laghi. Anche in questo caso l'ambiente è particolarmente suggestivo, situato com'è nel bel mezzo di un bosco e con il panorama delle Prealpi. Il percorso di 18 buche è considerato fra i più interessanti tra quelli creati recentemente in Italia.
Sempre nell'area del Verbano, è presente pure il circolo di Ispra con il suo percorso a 6 buche.
Di grande importanza promozionale è, poi, il progetto del Panorama Golf a Varese, che ha appena iniziato l'attività con un ampio campo pratica e le prime 4 buche, mentre le altre 5 saranno pronte in autunno.
Passando all'Alto Milanese, sul territorio di Solbiate Olona all'inizio degli anni Novanta è sorto il Golf Club Le Robinie, a soli sei chilometri dall'aeroporto di Malpensa. Un 18 buche che vanta un progettista d'eccezione: Jack Nicklaus, uno tra i più grandi campioni nella storia del golf, che ha dato vita a un percorso dove è possibile giocare e divertirsi a ogni livello, da quello del debuttante fino a quello del campione.
Inserito in un centro sportivo che comprende anche campi da tennis, piscine e centro ippico, a Olgiate Olona si trova il campo pratica di Idea Verde: 3 buche per un piacevole approccio a questo sport.