La nuova Idea di Fiat

Un mix di tradizione e novità tecnologiche per l'ultima nata di casa Fiat, una monovolume compatta che fa di versatilità e abitabilità i suoi punti di forza.

Se un nome racchiude già in sé un progetto, l'ambiziosa scelta di Fiat per la sua ultima creazione lascia davvero ben sperare: si chiama, infatti, Idea il nuovo Multi Purpose Vehicle compatto presentato in primavera al salone di Ginevra, che vedremo sulle nostre strade a partire da metà autunno.
L'Idea è proprio quella di esprimere più concetti in un'auto sola, grazie alla versatilità e praticità propria di un MPV e alle dimensioni compatte della carrozzeria (è lunga poco meno di 4 m, larga 170 cm e alta 166 cm, ma ospita "comodamente" 5 persone). Una ricetta che miscela insieme tradizionali ingredienti di successo (sono indiscutibili le eredità dalla Punto e dall'Ulysse) e le novità offerte dalla tecnologia, in particolare le motorizzazioni potenti, contenute nei consumi e piuttosto silenziose, grazie agli impianti di scarico ottimizzati. Il tutto condito con una linea accattivante, pulita e morbida che risponde ai nuovi canoni estetici, che privilegiano carrozzerie d'impatto ma non "rigide".
E proprio per queste sue caratteristiche, la nuova Fiat, si rivolgerà ad un pubblico estremamente vario per esigenze ed età, ma in particolare a quei clienti, per lo più giovani, particolarmente attenti alle soluzioni originali e diverse dal solito.
Praticità e sicurezza sono parole chiave per l'Idea. Nelle sue ridotte dimensioni, la gestione dello spazio è davvero intelligente e la vettura, che sarà disponibile nella versione 5 porte, risulta tra le più confortevoli del suo segmento, anche grazie a soluzioni particolarmente ergonomiche e, non ultimo, al bagaglio molto pratico, ampio e modulabile.
Nel campo della sicurezza, tutti gli ultimi ritrovati dell'high tech concorrono a porre Idea ai vertici del segmento: fino a 6 airbag (anteriori a doppio stadio di attivazione, laterali e window bag che proteggono anche i passeggeri posteriori), ABS con EBD e il Brake Assistant di serie oltre che, a richiesta, ESP completo di Hill Holder per le partenze in salita.
Le motorizzazioni, disponibili subito, saranno 1,4 16 valvole a benzina e un 1.3 Multijet 16 V (il vero e proprio capolavoro in miniatura che, d'ora in avanti, equipaggerà tutte le utilitarie del Gruppo Fiat) entrambi con cambio manuale a 5 marce o robotizzato automatico "dualogic" mentre, successivamente al lancio, saranno proposti il 1.2 16v e il 1.9 JTD Multijet.
Ma le buone "idee" non vengono mai sole. Lo dimostra, in quest'inizio di autunno, il successo delle altre novità di casa Fiat, la nuova Panda e la Punto, ultime nate che puntano sull'innovazione, nonostante nomi che evocano illustri antenate. "I nomi possono rimanere stabili ma è giusto innovare: dopo 5 anni un prodotto automobilistico può essere considerato 'vecchio'. Non sono poche le automobili quindi che, pur conservando lo stesso nome, subiscono negli anni una vera e propria evoluzione" dice Roberto Masera, presidente nazionale dei concessionari Fiat, amministratore delegato della concessionaria Masera & Baccelliere di Cassano Magnago. "Guardiamo la nuova Panda, presentata ai primi di settembre. Il nome Panda ha ormai 23 anni e una tradizione consolidata (ricordiamo tutti il "se non ci fosse bisognerebbe inventarla" del famoso spot, ndr) ma la nuova Panda non ha nulla a che vedere con l'altra. Ha 5 porte, non è un'utilitaria e, soprattutto, ha il nuovo motore diesel Multijet, un prodotto moderno senza paragoni".
Questo mix di nuovo, con un pizzico di tradizionale, che segna il rilancio di casa Fiat, non sembra lasciare indifferente il pubblico, merito sicuramente, oltre che delle caratteristiche tecniche e del forte impatto visivo, anche dell'eccezionale rapporto qualità-prezzo di questi ultimi modelli. I numeri parlano chiaro. "Sempre al lancio della nuova Panda" riprende Masera "solo nelle nostre sedi (Cassano Magnago, Busto Arsizio, Gallarate, Olgiate Comasco e Sesto Calende) abbiamo avuto 5.000 presenze, con 32 vetture vendute. Questo è un importante riscontro, che ha avuto conferme in tutta Italia: la prima impressione dell'interesse verso un'automobile l'hanno, infatti, proprio i concessionari".
Concessionari su cui la casa madre punta parecchio, dopo la flessione che negli anni '90 ha portato ad una riduzione del numero di centri, secondo una politica di diminuzione dei volumi che ha caratterizzato tutte le case automobilistiche. Oggi, in un momento in cui il cliente considera con attenzione il valore aggiunto offerto da una rete di vendita che garantisce affidabilità e assistenza continua, diventano, invece, fondamentali la capillarità di questa rete e le strategie di fidelizzazione. "Dal primo ottobre" riprende Masera "Fiat lancerà nuovi metodi commerciali per aumentare la fidelizzazione dei clienti. Una garanzia che dai due anni consueti potrà essere estesa fino a cinque anni a scelta del cliente con una piccola riduzione dello sconto abitualmente concesso. Una novità indicativa di quanto la casa madre sia sicura della bontà del suo prodotto".
Nei prossimi mesi, dunque, sulle nostre strade vedremo se le "idee" di Fiat sono veramente buone; per il momento ci sembra davvero un inizio promettente. Perché certe automobili, che riescono a diventare parte, delle nostre famiglie "se non ci fossero bisognerebbe inventarle".

Entusiasmo Brutale E' stata presentata a luglio a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, la nuova motocicletta MV Agusta, alla presenza di un pubblico d'eccezione. La "moto del rilancio" non ha fatto attendere reazioni: ottimo l'interesse della stampa specializzata e non, per non parlare delle richieste che sono fioccate non appena la nuova nata si è affacciata sul mercato. Brutale è il nome di questo gioiellino, un nome che non lascia dubbi: la grinta è una qualità che non manca a quella che sarà una vera regina delle nostre strade.